Kilian Jornet Burgada e Laetitia Roux vincono la prima Vertical Race prova di Coppa del Mondo In Andorra. Podi azzurri per Holzeknecht 2º, Reichegger 3º e Gloriana Pellissier 3a.

Di GIANCARLO COSTA ,

Lorenzo Holzknecht
Lorenzo Holzknecht

In Andorra questa mattina è partita la prima prova della Coppa del Mondo, a dominare la gara, confermando i pronostici, sono stati lo spagnolo Kilian Jornet Burgada e la francese Laetitia Roux. Al maschile il podio si è completato con i due italiani Lorenzo Holzeknecht e Manfred Reichegger. In campo femminile Mireia Mirò Varela è seconda mentre l’italiana Gloriana Pellissier è terza. La partenza è stata divisa in due momenti, alle ore 10 hanno preso il via le donne, e alle ore 10.30 gli uomini. Come da regolamenti ISMF le donne sono partite a una quota superiore rispetto agli uomini, gareggiando così su un percorso che aveva un dislivello di 580 metri. Il tracciato degli uomini era invece di 950 metri dislivello positivo. Subito dopo la partenza, la francese Laetitia Roux prende il comando della gara davanti alla spagnola Mirò Varela e all’italiana Pellissier, sia per Mirò Varela sia per la Pellissier il ritmo della battistrada è troppo forte, entrambe salgono con il loro passo lasciando andare la Roux verso una sicura vittoria. La gara termina in un attimo, la vincitrice taglia il traguardo con il tempo di 25.22, Mirò Varela chiude con un minuto e tre secondi di ritardo mentre l’italiana accusa ventotto secondi dalla seconda piazza.

In campo maschile, la gara segue lo stesso andamento della competizione femminile, anche se Kilian Jornet Burgada non riesce a staccare di misura gli inseguitori come ha fatto la Roux. Insieme a Lorenzo Holzeknecht c’è un altro italiano, Michele Boscacci. Boscacci dopo circa quattrocento metri di dislivello lascia passare Holzeknecht per fargli fare un po’ il ritmo, nel frattempo si avvicina il francese Yannik Buffet che involontariamente con il bastoncino gli tocca l’attacco frontale dello sci. L’azzurro continua a salire, ma senza la sicurezza dell’attacco bloccato, appena dopo, su un tratto più duro, l’attacco si apre e lo sci inizia a scivolare in dietro.

Boscacci lascia la corsa al podio e si va a riprende lo sci. Buffet lo supera e così anche Manfred Reichegger. Agganciato lo sci, Boscacci riparte alla massima velocità, ma la concentrazione è sfumata e in una prova così breve è impossibile recuperare. Reichegger stacca Buffet e si porta dietro lo svizzero Martin Anthamatten.

La classifica sul traguardo non cambia, Kilian Jornet Burgada chiude con il tempo di 35.17, Holzeknecht conferma la seconda piazza con il tempo di 36.01, mentre Manfred Reichegger completa il podio con 36.15.

Domani ad Arcalìs si correrà la prova individuale, circa 1700 metri di dislivello positivo da affrontare in cinque salite, sia donne sia giovani gareggeranno su un percorso più breve.

Classifica uomini

1. Kilian Jornet Burgada (ESP), 35.17; 2. Lorenzo Holzeknecht (ITA), 36.01; 3. Manfred Reichegger (ITA), 36.15; 4. Martin Anthamatten (CH), 36.27; 5. Yannik Buffet (FR), 36.32.

Classifica donne

1. Laetitia Roux (FR), 25.22; 2. Mireia Mirò Varela (ESP) 26.25; 3. Gloriana Pellissier (IT), 26.53; 4. Maude Mathys (CH), 28.13; 5. Michaela Essl (AT), 28.31.

Fonte imsf-ski.org

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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