Universiadi Trentino: nello sci di fondo oro per due al femminile, nella gara maschile vince Petrovic, già oro nel biathlon

Di GIANCARLO COSTA ,

Il podio con Michail Semenov, Milanko Petrovic e Raul Shakirzianov (foto Teyssot)
Il podio con Michail Semenov, Milanko Petrovic e Raul Shakirzianov (foto Teyssot)

Nella gara individuale femminile di sci di fondo, a Lago di Tesero è maturata oggi la prima vittoria a pari merito della XXVI Winter Universiade Trentino 2013. Al termine dei 5km affrontati a tecnica libera, l'ucraina Kateryna Grygorenko e la norvegese Astrid Oeyre Slind si sono ritrovate a braccetto, con l'identico tempo di 13:27.1: doppio oro dunque, con il bronzo andato all'altra ucraina Maryna Antsybor, staccata di soli 2 decimi di secondo dalle due vincitrici. Davvero un battito di ciglia in una gara decisasi proprio per un nulla. L’oro al maschile è invece finito al collo del serbo Milanko Petrovic che ha completato i 10km in 23:57.4 con di 5.5 di vantaggio sul bielorusso Michail Semenov, argento, e di 13.7 sul russo Raul Shakirzianov, bronzo.

Quella della Slind è stata la prima medaglia per la Norvegia alla XXVI Winter Universiade Trentino 2013, queste le impressioni della venticinquenne studentessa di fisiologia alla Norwegian University of Science and Technology di Trondheim: “Sono felicissima! La pista era perfetta: ho spinto parecchio nel primo giro, tuttavia sono riuscita a tenere da parte un po’ di energie per il rettilineo finale”.

Tra i maschi è invece arrivata una seconda vittoria per il poliedrico serbo Milanko Petrovic: prima di impegnarsi nel fondo infatti, il 25enne serbo si è messo al collo due medaglie nel biathlon in queste Universiadi, il bronzo nella 20 km individuale e l’oro nella sprint. Grazie a lui la Serbia sta scalando il medagliere della XXVI Winter Universiade Trentino 2013. “Sono molto felice di essere riuscito a vincere sia nel biathlon che nel fondo – ha commentato al traguardo Petrovic, universitario di Kragujevac -  ora non sarebbe male poter prender parte anche ai Giochi Olimpici Invernali di Sochi”.

Poca gloria invece per gli italiani in gara: nella prova femminile la migliore è risultata essere la fiemmese padrona di casa Stefania Zanon, 39ima a 46.5 secondi dalle due vincitrici, mentre al maschile va segnalato il 20imo posto del trentino Mauro Roncador (+1:04.7), 21enne di Vermiglio.

Fonte Media OC Press Office

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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