Tour de Ski: il norvegese Erik Valnes e la svedese Linn Svahn vincono la 15 km in Val di Fiemme, ritirato Federico Pellegrino

Di GIANCARLO COSTA ,

Tour de Ski arrivo allo sprint tra le svedesi Svahn e Karlsson (foto Newspower)
Tour de Ski arrivo allo sprint tra le svedesi Svahn e Karlsson (foto Newspower)

Volata vincente per il norvegese Erik Valnes al termine della 15km in tecnica libera con partenza in linea della Val di Fiemme (Trento), penultimo atto del Tour de Ski 2024 che si completerà domenica 7 gennaio con la tradizionale Final Climb verso l’Alpe Cermis.
Sotto una fitta nevicata, il gruppo del Tour de Ski riparte orfano di Federico Pellegrino che ha preferito rinunciare all’impegno fiemmese in via precauzionale alla luce del malessere che l’ha colto al risveglio. La gara si sviluppa in maniera lineare con rari sussulti, uno dei quali in corrispondenza del traguardo volante degli 8,5km, vinto proprio dallo stesso Valnes che nel lungo rettilineo finale ha poi il merito di rispondere all’allungo dello svizzero Cyril Fähndrich, superandolo in vista del traguardo (50’50″6) al pari dello svedese William Poromaa, secondo a 0″9.
L’altro norvgegese Paal Golberg è quarto (+7″0) davanti al tedesco Friedrich Moch (+7″5) con il leader della classifica del Tour de Ski Harald Østberg Amundsen sesto a 7″9.
Buon sedicesimo posto per Giandomenico Salvadori che raccoglie così il miglior risultato della stagione, con un ritardo di 12″9 da Valnes, con Elia Barp 19esimo a 13″5, Simone Daprà 26esimo a 15″2 e Dietmar Nöckler 37imo, coinvolto in una caduta in discesa ad un chilometro dal traguardo; 43esimo quindi Paolo Ventura.
Il norvegese Amundsen resta al comando della classifica del Tour de Ski con 1’34 di vantaggio su Valnes e 1’42 su Martin Nyenget; alle spalle del terzetto norvegese seguono il transalpino Hugo Lapalus e Moch, staccati di 1’47.
Domenica 7 gennaio è in programma la giornata conclusiva del Tour de Ski: la gara femminile è prevista alle 14:30, seguita alle 15:45 dalla sfida maschile.

Gara femminile

Nella gara femminile vittoria della svedese Linn Svahn che negli ultimi cento metri della 15 km in classico di oggi in Val di Fiemme,si è lanciata in un vero e proprio sprint al termine del quale è uscita vincitrice. Dopo le vittorie nelle due gare sprint di Dobbiaco e Davos, la svedese centra il successo nella distance.
Allo Stadio del Fondo di Lago di Tesero la Svahn “beffa” all’ultimo la connazionale Frida Karlsson, autrice di una prova sontuosa e che deve accontentarsi del secondo posto (+0.4 di distacco) ma fa il pieno di punti bonus passando davanti a tutte al km 2.3 e al km 8.5. “È stata una gara particolare, con condizioni meteo difficili. Mi sento bene e sono riuscita a tenere l’alto ritmo imposto da Frida e alla fine… so come si sprinta”, afferma la vincitrice Svahn, e le fa eco così Karlsson: “Mi sono divertita e per un attimo ho pensato di riuscire a vincere. Quando ho visto Linn affiancarmi ho capito che avrebbe vinto lei, ma sono contenta, so quanto vale e l’importante è che io mi senta bene”.
A completare il podio è la tedesca Katharina Hennig, mentre chiude 8.a la statunitense Jessie Diggins che guida ancora la classifica del Tour. Dietro di lei nella generale la svedese Jonna Sundling, medaglia di legno nella 15 km di oggi e staccata di 43” dalla prima posizione. Un secondo dietro e quindi terza sul podio virtuale è Frida Karlsson, che difende il titolo del Tour e ha trainato il gruppo delle migliori per gran parte della gara, rimanendo sempre nelle prime posizioni in compagnia delle tedesche Hennig e Carl (Victoria, 7.a all’arrivo). Due le italiane in gara, 25ma Caterina Ganz e 28ma Anna Comarella.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Può interessarti