Stefano Castagneri e Tatiana Locatelli vincono il Trofeo Giono a Palit in Valchiusella

Di GIANCARLO COSTA ,

Apertura Stefano Castagneri vincitore del Trofeo Giono Palit Valchiusella (Foto Pantacolor)
Apertura Stefano Castagneri vincitore del Trofeo Giono Palit Valchiusella (Foto Pantacolor)

E’ stata una festa dello scialpinismo “ruspante” il Trofeo Giono (Memorial Luigi e Bartolomeo Giono) disputato oggi nel comprensorio dell’ex-impianto sciistico di Palit in Valchiusella. Questa gara concludeva il circuito Tour Ski Alp, circuito fatto di gare notturne sulle pista di varie stazioni valdostane, che saranno anche la moda del momento, ma non c’è paragone con una gara di scialpinismo diurna, con la traccia fatta di inversioni su un pendio di neve fresca con buone pendenza e almeno una discesa in “powder”, la metà rispetto alla salita, ma già capace di fare selezione tra i concorrenti. Organizzata dallo Sci Club Valchiusella e dalla famiglia Benone, che con la trattoria “L’Mulin” ad Inverso di Vico Canavese, hanno fatto da campo base per pranzo e premiazione, hanno fatto recuperare l’essenza dell’agonismo nello scialpinismo: sfida tra chi ama far traccia in salita e scendere su pendii tecnici, tra alberi e gobbe, con il sole ad illuminare una fantastica corona di montagne. Il movimento dello scialpinismo agonistico dovrebbe riflettere sulla direzione presa, per inseguire il sogno del riconoscimento olimpico che alcuni “spifferi” sentiti nell’ultimo mese stanno trasformando in una chimera, recuperando magari alcune gare storiche e classiche dello scialpinismo ormai sparite soprattutto sulle Alpi Occidentali.

Percorso impreziosito dalla neve fresca caduta in settimana, con partenza dal parcheggio di Vaudanza (quota 1270m) fino all’anticima di Punta Palit (quota 2150m), quindi discesa fino alla zona di partenza dello skilift dismesso (circa quota 1400m), per poi risalire fino al traguardo posto nella zona d’arrivo della seggiovia, anche questa dismessa (quota 1700m), per un totale in salita di circa 1200 metri e di 600 metri di discesa.

E’ con piacere che tutta la “tribù” dei garisti (di sci e corsa) ha salutato la vittoria di Stefano Castagneri, sicuramente la migliore espressione di questi due sport delle Valli di Lanzo, che in 57’11” ha regolato la concorrenza di Massimo Gaggino 2° in 58’41” e Nadir Giovannetto 3° in 59’28”, saliti sugli altri due gradini del podio, gli unici a concludere la gara sotto l’ora. Completano la top ten nell’ordine Thierry Moret 4°, Stefano Bergeretti 5°, Matteo Siletto 6°, Matteo Savin 7°, Carlo Montalto 8°, Roberto Giacchetto 9° e Andrea Bugnone 10°.
Nella categoria Junior vittoria di Matteo Cavallo
Nella Categoria Master successo di Adriano Guizzetti su Renato Poro Marchetti 2° e Alberto Vaulà 3°
Nella Tecnica Libera vittoria di Giancarlo Costa, 2° Giampiero Dematteis.

E’ della valdostana di Cervinia Tatiana Locatelli il successo nella gara femminile in 1h07’56”, seguita sul podio da Sonia Balbis 2a in 1h15’53” e da Claudia Titolo 3a in 1h16’36” (anche prima Master), con Livia Ferrua 4a e Giuseppina Marconato 5a (e seconda Master).

In allegato alcune foto della gara e in download la classifica completa.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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