Risultati della qualificazione Snowboardcross a Cervinia

Di GIANCARLO COSTA ,

Qualificazione Snowboardcross Cervinia (foto Gobbi)
Qualificazione Snowboardcross Cervinia (foto Gobbi)

Cielo sereno, sole, ma giornata di forte vento a Breuil - Cervinia (AO), dove sabato 16 e domenica 17 dicembre si correranno la gara individuale e il team event della Coppa del Mondo di Snowboardcross. Fis e organizzatori hanno così deciso di cambiare il format delle qualifiche di oggi: niente prova individuale cronometrata, meglio le batterie da quattro o cinque concorrenti.

Nei sedicesimi di finali della gara maschile sono passati senza problemi il canadese Eliot Grondin, l’austriaco Alessandro Haemmerle, l’austriaco Jabkob Dusek, gli italiani Omar Visintin e Lorenzo Sommariva, lo spagnolo Lucas Eguibar e il francese Loan Bozzolo, protagonisti a Breuil-Cervinia nelle precedenti edizioni.

Negli ottavi femminili seconda posizione nella prima batteria per Michela Moioli, subito dietro alla francese Chloé Trespeuch, le prime due della gara inaugurale a Les 2 Alpes. Avanti anche l’australiana Belle Brockhoff e la tedesca Jana Fischer, entrambe nella “heat 6”, così come si sono qualificate le francesi Julia Perreira De Sousa e Manon Petit Lenoir e la britannica Charlotte Bankes. Eliminata la star americana Jacobellis.
In casa Italia hanno centrato la qualifica anche Sofia Belingheri, Sofia Groblechner, Luca Abbati, Michele Godino e Tommaso Leoni.

Si gareggiara a batterie di 6 atleti sulla “pista 26”, con partenza posta a quota 2.756 metri e arrivo ai 2.611 dopo 145 metri di dislivello, costruita dagli shapers di We Snowboard Cervinia. Lungo i 1000 metri della pista sono state disegnate cinque paraboliche, intervallate da una serie di salti e gobbe. Subito dopo la partenza si entra in una “vasca” con salto e triplo atterraggio, cui seguono parabolica 1 e parabolica 2 che porta verso la zona del “dragon”, un castello di neve con una serie di tre gobbe. A seguire parabolica 3 e 4, in mezzo in rapida successione un doppio, un triplo e un “big jump”, uno dei punti più importanti per fare la differenza. Sul finale ancora parabolica 4, salto, doppio, parabolica 5 e un triplo finale che porterà sul traguardo.
Grande lavoro da parte degli uomini di pista, che negli ultimi giorni hanno dovuto fare gli straordinari per ripulire il tracciato dalla tanta neve bagnata caduta a inizio settimana. Ore e ore sul pendio, di nuovo in perfette condizioni e pronto per il doppio appuntamento di Coppa del Mondo del fine settimana.

Filippo Maquignaz, shaper: «In questi ultimi giorni il meteo non ci è stato di aiuto. Abbiamo trovato neve, vento e poca visibilità, condizioni che hanno reso difficile il lavoro in pista. Ora però siamo pronti per lo spettacolo».
Domani la gara individuale, con partenza alle 10.15, diretta su Rai Sport e su Eurosport. Il pubblico potrà assistere gratuitamente alla Coppa del Mondo, purché in possesso di regolare skipass per accedere agli impianti di risalita.

Fonte Acmediapress

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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