Paolo Rabbia, la traversata delle Alpi in sci sulle orme di Walter Bonatti

Di GIANCARLO COSTA ,

Paolo-Rabbia-nella-traversata delle Alpi in sci (Foto Marco Galliano).
Paolo-Rabbia-nella-traversata delle Alpi in sci (Foto Marco Galliano).

Paolo Rabbia, alpinista cuneese di Savigliano, ha realizzato uno dei grandi sogni degli scialpinisti, la traversata delle Alpi. Partito il 29 dicembre da Mangart, montagna al confine italo-sloveno, è arrivato a Garessio, sulle Alpi Marittime, percorrendo 1800 km, con oltre 60000 metri di dislivello, tutti con le sue gambe, quasi sempre sugli sci, a parte qualche scarpinata a secco nei tratti senza neve.

La sua impresa è addirittura una prima assoluta invernale, in quanto Walter Bonatti partì nella primavera del 1956. Al di là della statistica, per lui la realizzazione di un grande sogno, del viaggio sulle nostre montagne con un antico mezzo di trasporto, in un inverno che ha proposto nevicate eccezionali, che in qualche caso hanno agevolato ed in altre ostacolato il suo cammino. La sua impresa, per lui che ha salito anche un 8000, il Cho Oyu nel 2006, è la dimostrazione che l'avventura la si può cercare anche sulle nostre montagne, basta avere il coraggio di uscire dalla traccia battuta delle sicurezze della nostra società.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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