Monte Chiamossero e Ciotto Mieu da Limonetto – Itinerario sci e snowboard alpinismo

Di GIANCARLO COSTA ,

01 Apertura itinerario Chiamossero e Ciotto Mieu da Limonetto
01 Apertura itinerario Chiamossero e Ciotto Mieu da Limonetto

INIZIO ESCURSIONE: Limonetto (1350 m)
ACCESSO: Per arrivare a Limonetto, prendere l’autostrada Torino-Savona e uscire a Cuneo e successivamente seguire per Francia confine di stato e Limone. Passato Limone, poco prima del tunnel del Col di Tenda, prendere la deviazione per Limonetto. Passato il paese, risalire la strada fino al parcheggio degli impianti e da qui iniziare l’escursione
DISLIVELLO: 1100 m circa + risalita a Ciotto Mieu
DIFFICOLTA: BSA (Buoni sciatori e snowboarder alpinisti)
TEMPO circa 2 ore per la salita
PERIODO CONSIGLIATO da novembre a marzo
ATTREZZATURA: da scialpinismo o da snowboard-alpinismo o racchette-alpinismo
CARTOGRAFIA: IGC 1:50000 ALPI MARITTIME E LIGURI
INDIRIZZI UTILI:
Soccorso alpino 118
www.limonepiemonte.it
www.riservabianca.it
Assessorato al turismo Limone Piemonte tel 0171925280 email iat@limonepiemonte.it

DESCRIZIONE ITINERARIO

Quest’itinerario propone la salita e la discesa dal Monte Chiamossero o Ciamoussè (quota 2422 m), partendo da Limonetto, zona di confine della provincia di Cuneo in Piemonte con la Francia attraverso il Col di Tenda. E’ un itinerario percorribile da scialpinisti e snowboarder-alpinisti, con una discesa impegnativa nella prima parte.
Arrivati al parcheggio degli impianti di Limonetto, risalire per un breve tratto la pista di discesa e prendere poi la stradina innevata che va in direzione della conosciuta Rocca dell’Abisso. Oltrepassato un ponticello di ferro, un cartello indica la direzione per la Rocca dell’Abisso. Da qui risalire il pendio in modo frontale, facendo attenzione al primo tratto spesso ghiacciato piegando verso sinistra, guadagnando quota velocemente a causa della pendenza sostenuta. Usciti dal tratto boschivo, continuare a salire piegando un po’ verso sinistra, quindi una volta individuato il monte Ciamoussè, continuare a salire fino al tratto finale, che se ghiacciato potrebbe richiedere l’utilizzo dei rampant per gli sci o addirittura dei ramponi.

Da qui scendere sulla parte nord della montagna, prestando attenzione ai tratti ghiacciati e alle eventuali pietre sporgenti della prima parte della discesa. Poi il pendio degrada dolcemente nel vallone, fermarsi, cambiare assetto e risalire il pendio che porta al Monte Ciotto Mieu (quota 2378). Arrivati al colle piegare a sinistra e arrivare alla punta dove è posto il cartello indicatore della vetta. Dalle 2 vette è possibile, nelle giornate limpide, vedere il mare e addirittura la Corsica.

Da qui scendere, con un paio di possibili e divertenti canali di un centinaio di metri, per ritornare nella parte bassa dell’itinerario di salita e quindi al parcheggio.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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