Manfred Reichegger e Gloriana Pellissier campioni italiani di scialpinismo a Misurina (BL)

Di GIANCARLO COSTA ,

Manfred_Reichegger_campione_italiano_scialpinismo_2012_(foto_Areaphoto.it).jpg
Manfred_Reichegger_campione_italiano_scialpinismo_2012_(foto_Areaphoto.it).jpg

A Misurina sabato mattina l'inverno si è fatto rivedere in occasione della tappa di Coppa Italia - Trofeo Scarpa valevole come prova unica di Campionato Italiano di scialpinismo individuale.

Con le prime luci dell'alba le gocce di pioggia si sono trasformate in neve, regalando al tracciato di gara una veste invernale con circa venti centimetri di neve fresca.

La partenza, data proprio di fronte al Campeggio Ristorante La Baita, ha visto i migliori interpreti nazionali contendersi i titoli tricolore.

Gli atleti, tirati da Manfred Reichegger, hanno percorso i primi due minuti di gara con gli sci in mano, alle spalle del battistrada seguivano, Matteo Eydallin, Pietro Lanfranchi, Michele Boscacci, e Robert Antonioli. Il programma della giornata prevedeva per le categorie Senior/Master 1400 metri di dislivello, in pratica due giri da 700 metri ciascuno, mentre per i giovani delle categorie Junior e Cadetti erano solamente 1000 i metri dislivello da affrontare.

Il tracciato di gara, estremamente tecnico, era caratterizzato da innumerevoli cambi di direzione e da due tratti in cresta (forcella della neve) da affrontare a piedi con gli sci nello zaino.

Al termine del primo giro le posizioni non cambiano, ma nell'ultimo tratto a piedi dopo i due battistrada Reichegger ed Eydallin, distanziati tra loro con meno di due minuti, passa Michele Boscacci, e subito dopo Antonioli. Michele Boscacci al cambio d'assetto prima dell'ultima discesa ha perso secondi preziosi e si è fatto infilare dal amico/rivale Robert Antonioli perdendo così la terza piazza.

Pietro Lanfranchi transita quinto con sul volto i segni della fatica, mentre l'atleta di casa Alessandro Follador è sesto. Reichegger chiude con il tempo di 1.16.15 mentre Eydallin ferma il cronometro a 1.18.00. Antonioli è a soli sedici secondi dalla seconda piazza, ma vince nella la categoria Espoir. Michele Boscacci e Francois Cazzanelli sono rispettivamente secondo e terzo tra gli Espoir.

Nella gara al femminile Gloriana Pellissier è in giornata di grazia e sin dai primi metri di gara prende la testa. Francesca Martinelli dopo aver patito il lancio si riporta sulle code della Pellissier, ma quando la battaglia inizia ad animarsi ecco l'imprevisto. Sotto gli sci della bormina compare il nemico numero uno delle pelli di foca: lo zoccolo. La gara è così decisa, anche se la Pellissier oggi sembrava avere una marcia in più. Chiude in terza posizione la giovanissima Elisa Compagnoni. La Compagnoni vince la categoria Espoir.

Per quanto riguarda i giovani da segnalare tra i Cadetti le vittorie di Davide Magnini e della bellunese Alba De Silvestro, mentre tra gli Junior la vittoria va a Luca Faifer e ad Arianna Sofia Majocchi. Franco Nicolini e Monica Sartogo vincono la categoria Master.

Durante le premiazioni che si sono svolte con la presenza di Andreas Quinz, assessore allo Sport del Comune di Auronzo e di Mario Curto in rappresentanza del Comitato Veneto della Fisi, la Cadini Promotion e lo sci club Dolomiti ski-alp hanno voluto ringraziare tutti gli atleti, i volontari, il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino, e il Corpo Forestale dello Stato, che si sono impegnati in questa ultima giornata d'inverno.

Fonte Areaphoto.it

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Può interessarti