Horn Attacke: aperte le iscrizioni per la gara corsa e sci da Bolzano al Corno del Renon del 2 marzo 2024

Di GIANCARLO COSTA ,

Horn Attacke Bolzano Corno del Renon
Horn Attacke Bolzano Corno del Renon

Uno degli eventi bolzanini più interessanti di fine inverno fino al 2019 era la Horn Attacke, un duathlon, misto corsa e skialp, dal centro della città fin sulla cima del Corno del Renon, dove la vista spazia su affascinanti scenari. Poi è arrivato il Covid a frenare entusiasmi ed organizzatori, con conseguenti difficoltà nel riprendere la normalità e con tante gare che hanno sofferto nei numeri.
Ora ecco una bella notizia che molti sportivi speravano di sentire, la 5.a edizione della Horn Attacke si farà!

Appuntamento il 2 marzo 2024 con qualche piccola novità, ma senza alterare il grande appeal dell’evento per gli appassionati dell’outdoor.
Dunque mancano quattro mesi alla mitica sfida che da Bolzano parte in direttissima all’attacco del Corno del Renon. Un fenomenale duathlon quello che coinvolge le discipline della corsa e dello sci d’alpinismo, in una gara lunga 20 km e che presenta la bellezza di 2.000 metri di dislivello.
Il percorso prende il via dal centro urbano del capoluogo altoatesino, ma abbandona in fretta la “civiltà” dopo un’irta salita su strada che porta poi ad inerpicarsi lungo l’impegnativo sentiero che sale fino a Soprabolzano, e quindi con un ultimo sforzo fino a Pemmern, dove partono gli impianti di risalita del Renon che consentiranno ad appassionati e spettatori di raggiungere l’area di fine gara al culmine delle piste. Proprio nella località di Pemmern è prevista la zona di cambio, per potersi liberare delle scarpette da ginnastica e infilare gli sci con le pelli. Da lì in avanti testa bassa verso l’obiettivo di giornata: raggiungere i 2.260 metri d’altitudine del Corno. Una volta in cima, la testa andrà obbligatoriamente rialzata per poter ammirare la splendida vista che dal Renon permette di scorgere Alpe di Siusi, Catinaccio, Sciliar, Odle, Latemar, Sass de Putia e ghiacciaio della Marmolada.

L’evento è aperto a femmine e maschi con la possibilità di competere secondo diverse modalità di partecipazione: l’individuale, pensata per chi vuole affrontare la sfida in solitaria, oppure la staffetta a due per coppie composte da due donne, due uomini o mista, con gli atleti a darsi il cambio alla stazione di Pemmern. Il primo frazionista sarà impegnato nella corsa, mentre il secondo affronterà il tratto finale con gli sci, ma c’è anche l’individuale con opzione “montanaro” riservata a quegli atleti che partiranno da Bolzano già provvisti dell’attrezzatura da scialpinismo e la trasporteranno in spalla fino alla zona di cambio, per poi calzarla e affrontare i 7 km finali con gli sci ai piedi. Una versione ancor più tosta per questa sfida, con cui cimentarsi per riscoprire il sapore dolceamaro della fatica e dello sci d’altri tempi, competendo in primis con se stessi. Per chi gareggia in questa speciale classifica sarà messo in palio il premio “Ulli Seebacher”, in ricordo di uno degli ideatori della corsa, prematuramente scomparso.
I lavori di preparazione della quinta edizione procedono a pieno ritmo e il comitato organizzatore Sonnenplateau Renon con a capo Günter Plattner a coordinare i suoi preziosi volontari non vede l’ora di raggiungere questo importante traguardo insieme, grazie a una gara nata quasi per caso e che ogni volta non manca di stupire e regalare belle soddisfazioni ai partecipanti tanto quanto agli organizzatori.
Le iscrizioni online alla Horn Attacke sono aperte, con una speciale promozione valida fino al 31 dicembre che prevede un prezzo lancio di 50 € per l’individuale e i ‘montanari’, e di 100 € per la staffetta.
Con un comitato volenteroso e pronto, un contesto ambientale senza bisogno di presentazioni, le iscrizioni aperte e una gara che è a dir poco adrenalinica, sembra proprio non mancare nulla e allora... il conto alla rovescia per il 2 marzo può cominciare.

Fonte Newspower

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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