Da gennaio a marzo 2014 la 4a edizione della Coppa dell'Appenninno di scialpinismo e snowboard alpinismo

Di GIANCARLO COSTA ,

Logo Coppa dell'Appennino
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La Coppa dell’Appennino è un circuito di gare di scialpinismo organizzato da un gruppo di volontari, appassionati della montagna e dello scialpinismo e di alcune Associazioni Sportive a scopo dilettantistico, per promuovere sia l’attività dello sci alpinismo, sia le montagne dell’Appennino Emiliano.

Per la quarta edizione del 2014 sono state individuate un totale di 6 gare in località diverse lungo l’Appennino tosco – emiliano, che comprendono nella Provincia di Parma le località di Pratospilla, di Schia e del Lago Santo, nella Provincia di Reggio Emilia le località di Ventasso e di Febbio, e nella provincia di Modena la località di Piane di Mocogno. L’intero circuito ed ogni singola gara hanno come obiettivo principale di coinvolgere tutti gli appassionati dello scialpinismo, ma soprattutto tutti coloro che vogliono avvicinarsi allo scialpinismo.

Per questo motivo le caratteristiche tecniche di ogni singola gara sono diverse e variano dallo sprint in notturna alla tecnica classica individuale con passaggi alpinistici. Proprio per garantire ad un pubblico ampio la possibilità di partecipare, il circuito è aperto anche agli snowboarder. Durante ogni singola gara saranno organizzati eventi collaterali di carattere sia puramente ludico sia tecnico informativo su attrezzature e sicurezza in montagna.

Le Gare ed il Calendario:

Piane di Mocogno – Trofeo Alto Appennino – 18.Gennaio.2014.

La prima gara sarà in notturna, con salita continua nel bosco e poi discesa lungo la pista da sci. Sarà un’alternanza di sali e scendi con diversi cambi di assetto. Il dislivello sarà di circa 300 mt.

Tutti i riferimenti sono consultabili sul sito www.coppadellappenino.it

Pratospilla – Skialp Race – 01.Febbraio.2014.

La seconda gara del circuito si terrà a Pratospilla, con un tracciato classico di scialpinismo che comprende anche tratti alpinistici a piedi con l’obbligo di usare i ramponi. Questa nuova edizione prevede la creazione di due itinerari. Percorso lungo “long” caratterizzato da una lunghezza di 14,5km con un dislivello positivo 1450mt, dislivello negativo 1450mt, 5 salite, 5 discese, 11 cambi assetto con percorso salita e cresta del Torricella attrezzata, discesa per canale nella prima parte del percorso; nella seconda parte del percorso salita sul dosso della Cima Canuti e percorso in cresta fino a imbuto a canale lungo 200mt da scendere neve permettendo attaccati a corde in derapata, oppure agganciati a corda a piedi.Percorso corto “easy” di lunghezza pari a 8,5km, dislivello positivo 810mt, dislivello negativo 810mt, 3 salite, 3 discese, 6 cambi assetto con percorso salita e cresta del Torricella attrezzata, discesa per il canale.

La gara è aperta anche per gli snowboardes.

Tutti i riferimenti sono consultabili sul sito www.coppadellappenino.it

Per chi fosse interessato a maggiori informazioni, può contattare Anna al 3346709066

Ventasso – Ventasso Skialp Night Race – 06.Febbraio 2014.

La terza gara sarà a tecnica classica. Si svilupperà su un percorso con 700 mt con e con uno sviluppo di circa 5km. Saranno previsti 3 cambi pelli ed il percorso si sviluppa integralmente su piste. Sarà previsto un tratto a piedi con sci in spalla.

Tutti i riferimenti sono consultabili sul sito www.coppadellappenino.it

Per chi fosse interessato a maggiori informazioni, può contattare il negozio Alpen Sport di Reggio Emilia e chiedere di Stefano - via Ferruccio Ferrari, 2c - REGGIO EMILIA (zona ACQUA E SAPONE/ Meridiana/Obi). tel +39.0522.306450 348 3060240.

Schia – SchiAlp Night Race – 14.Febbraio 2014.

La Night Race di Schia, alla sua quarta edizione percorrerà le piste e le zone adiacenti al comprensorio sciistico di Schia. Il percorso sarà di ca. 500mt di dislivello positivo con uno sviluppo di ca. 7/8km. Gli atleti dovranno affrontare diversi cambi di assetto e il tracciato sarà parzialmente illuminato da fiaccole.

La gara è aperta anche per gli snowboardes.

Tutti i riferimenti sono consultabili sul sito www.coppadellappenino.it

Per chi fosse interessato a maggiori informazioni, può contattare Anna al 3346709066

Lago Santo – Trofeo Schiaffino Skialp – 16.Febbraio 2014.

36° TROFEO SCHIAFFINO

Anche per il prossimo anno 2014 la Scuola di Sci Alpinismo “Enrico Mutti” della Sezione del CAI di Parma organizzano il Trofeo Schiaffino, rinomata gara di scialpinismo giunta ormai alla sua 36° edizione. L'obiettivo principale della gara, conformemente allo stile della Scuola Mutti è “l’esperienza scialpinistica” intesa come scoperta e conoscenza dei luoghi montani, progressione e tecnica di salita e discesa scialpinistica, tecnica alpinistica, valutazione e sicurezza nel frequentare la montagna. Il Trofeo, nato nel 1979 per commemorare la scomparsa di Roberto Schiaffino, viene organizzato ogni anno nel suggestivo e selvaggio ambiente dell'Alta Val Parma. Si tratta di una gara a coppie con partenza da Lagdei a scaglioni definiti in funzione della preliminare ricerca ARTVA svolta a coppie su campo 30x30m, segue salita scialpinistica tecnica verso gli Sterpari con discesa al Lago Santo e successivamente a Ponte Rotto, cambio assetto e risalita alla “Capanna Schiaffino”, allestita a posto di ristoro poi, dopo aver superato il tratto attrezzato, percorso con piccozza e ramponi, si raggiunge la cima del M. Marmagna per l’ultimo cambio assetto e discesa finale fino al traguardo, situato presso il Rifugio Mariotti al Lago Santo Parmense.

La base del percorso rimarrà invariata anche quest’anno, ma, come sempre, saranno possibili varianti suggerite dalle condizioni nivometeorologiche e anche volutamente introdotte al fine di incentivare la conoscenza del territorio. Il percorso si snoda su un tracciato di lunghezza di circa 6km con dislivello positivo di circa 1000m.

La 36° edizione del trofeo sarà a categoria unica per le specialità scialpinismo e snowboardalpinismo, saranno premiate le prime 3 coppie classificate per la sezione maschile e femminile e la 1° coppia classificata per la sezione mista e snowboarder. Agli atleti che partecipano al circuito della Coppa dell’Appennino 2014 saranno assegnati i punti previsti dal regolamento della coppa secondo l’ordine di arrivo. Il 36° trofeo Schiaffino sarà assegnato alla coppia di atleti che totalizzerà il miglior tempo assoluto.

1° TROFEO SCHIAFFINO JUNIOR

La novità di quest’anno è rappresentata dalla prima edizione del Trofeo Schiaffino Junior. Si tratta di una gara rivolta ai giovani atleti di età compresa da 8 a 15 anni e si svolgerà su una parte del tracciato della gara maggiore. La gara Junior è rivolta a coppie di atleti composte da un ragazzo ed un genitore (tutore e responsabile del minore) e potrà essere svolta con attrezzatura da scialpinismo o escursionismo (ciaspole). La gara comprende la percorrenza di un tratto di salita e uno di discesa fino a raggiungere il traguardo posto al Lago Santo; da coprire circa 300m di dislivello positivo.

Saranno premiate le prime 3 coppie classificate.

LA STORIA DEL TROFEO

Il Trofeo “Schiaffino” nacque timidamente nel 1979 in un momento di particolare fermento dell’attività alpinistica della sezione del C.A.I. di Parma, da una proposta di Angelo Gerbella e Giovanni Metti.

Si voleva in primo luogo commemorare Robertino, la cui scomparsa nel giugno 1978 aveva lasciato un profondo vuoto e turbamento, e nello stesso tempo cercare di valorizzare il nostro Appennino anche sotto il profilo dello sci alpinismo, attività allora emergente cui si cercava di fornire uno stimolo (nel 1979 inizia infatti l’attività della Scuola di sci alpinismo).

L’idea originale era una gara aperta anche ai fondisti, che si snodasse nella parte più suggestiva e selvaggia del nostro Appennino. Così, prima a tavolino, poi con qualche sopralluogo, viene messo a punto un itinerario di notevole sviluppo che, partendo dai Cancelli, raggiunge le Capanne di Badignana, prosegue per il Passo delle Guadine, le omonime capanne, risale sul Monte Aquila e infine scende al Lago Santo. Il comitato organizzatore era composto da Angelo Gerbella, Roberto Bertozzi, Rodolfo Bertozzi, Beppe Bussolati Elia Monica, Mutti Enrico. Avverse condizioni meteorologiche e difficoltà oggettive dovute all’alternarsi, in prossimità del crinale, di tratti ghiacciati a tratti con assenza di neve, indurranno gli organizzatori a ripiegare su un percorso ridotto: Cancelli-Capanne di Badignana, ove venne allestito un posto di ristoro e ritorno. Nonostante le proibitive condizioni l’afflusso fu notevole. Molti i fondisti convenuti, alcuni anche da fuori provincia. La loro presenza ha da una parte garantito il successo della manifestazione, ma dall’altra ne ha tradito lo spirito, a causa di una inadeguata attrezzatura e preparazione alpinistica. Per ovvie ragioni di sicurezza si adottò un percorso poco significativo e privo di difficoltà.

Per questi motivi, l’anno successivo -1980- si riservò la gara a soli sci alpinisti. Il maltempo non permise il regolare svolgimento della manifestazione e, all’ultimo momento, si optò per una forma non competitiva. Fu tuttavia un momento sincero di aggregazione che diede stimolo agli organizzatori ad insistere su questo tipo di esperienza.

Dal 1981, il Trofeo Schiaffino assume la fisionomia della gara competitiva a coppie che privilegia un itinerario tecnico con superamento di tratti alpinistici. La partenza è dalla località Lagdei; si transita presso la ex Capanna del Braiola, allestita a posto di ristoro, si supera il tratto attrezzato, si raggiunge la cima del Monte Marmagna e infine il traguardo, situato presso il Rifugio Mariotti al Lago Santo.

Su questa base di percorso, ma con costanti varianti suggerite dalle condizioni e anche volutamente introdotte al fine di incentivare la conoscenza della zona, si sono svolti i successivi trofei.

Nel 1989 l’undicesimo Trofeo Schiaffino viene abbinato al 12° Campionato Nazionale di Sci Alpinismo A.N.A. La manifestazione si svolge con pieno successo grazie anche al particolare impegno organizzativo di Osvaldo Cavellini. A partire da quell’anno la gara viene tracciata su un dislivello di 1500 m, spesso quando le condizioni lo hanno consentito è stato inserito il passaggio sull’Orsaro, fornendo un taglio maggiormente tecnico al percorso.

Il mondo delle gare, degli sci leggeri, è stato decisamente anticipato da questa endemica manifestazione con la comparsa di un agonismo e di una preparazione specifica dei concorrenti, che hanno fatto registrare performance atletiche di rilievo pur nell'ambito di una competitività locale. Spesso è stata la situazione niveometeorologica a stabilire i connotati della manifestazione. Mentre ovunque in questi ultimi anni il mondo delle gare scialpinistiche si è diffuso capillarmente, il Trofeo Schiaffino è diventato prima un raduno e infine nuovamente una gara, il cui obiettivo principale non è il record nel percorso, ma punta in particolare alla sensibilizzazione sulla sicurezza e alla preparazione nell’autosoccorso; è stata infatti aggiunta una ricerca con ARTVA in un campo simulato di valanga.

Per ulteriori informazioni: sede CAI di Parma - Viale Piacenza, 40 - 43126 Parma (mappa)

tel. 0521 1995241 – fax 0521 985491 e chiedere di Zanzucchi

Febbio – XI° Trofeo Crinale Skialp – 02.Marzo 2014.

La scuola di Alpinismo e Scialpinismo "Bismantova", appartenente alle sezioni del CAI di Reggio Emilia, Sassuolo e Castelnovo Monti, organizza a marzo 2014 l’undicesima edizione consecutiva del “Trofeo Crinale Skialp” dedicata alla memoria di Cristian Artioli istruttore di sci alpinismo del CAI di Reggio Emilia, scomparso prematuramente nel 2007. La sua passione per la montagna e la sua dedizione nell’organizzare le passate edizioni sono il motore con il quale gli amici del sito Crinale.it e la scuola di Alpinismo e Sci-alpinismo Bismantova, con la preziosa collaborazione dello sci club “Bogndania”, vi invitano ogni anno a partecipare con rinnovato entusiasmo. Sembra strano poter disputare una gara di scialpinismo in Appennino Emiliano, ma la particolare conformazione delle montagne reggiane permette lo sviluppo di un percorso avvincente, con alcuni passaggi tecnici e ottime proporzioni di salita-discesa. Nata timidamente nel 2004 la manifestazione ha conquistato sempre maggiori consensi, tanto da essersi meritata l’attenzione di atleti provenienti da tutta Italia. Con gli anni l’organizzazione ha cercato sempre di migliorarsi, proponendo interessanti novità lungo i vari tracciati percorsi in questi anni. Il percorso si svolge in uno degli ambienti più belli e intatti dell’appennino settentrionale e si snoda fra 2 delle cime più alte del territorio reggiano e dell’intero appennino settentrionale, il Monte Cusna (2121 m s.l.m) ed il Monte Prado (2054 m s.l.m) con almeno 1400 metri di dislivello positivo ed offrendo, grazie proprio alla sua particolare conformazione, nuove varianti sempre apprezzate dagli atleti. Tratti a piedi, corde fisse, discese in soffice polvere sono solo alcune delle componenti che hanno caratterizzato questa gara giunta oramai alla sua XI° edizione. La gara è aperta anche agli snowboarders.

Per ulteriori informazioni: www.crinale.it, Giuseppe:335-7077080, Davide 339-5738337.

3.) Regolamento

Per la Coppa dell’Appennino verranno create due classifiche: una legata ai meriti sportivi degli atleti ed una legata alla fedeltà di chi partecipa al Circuito, tramite una FIDELITY CUP.

Ogni gara prevista avrà un proprio e specifico regolamento nel quale sarà indicato il percorso e l’attrezzatura richiesta.

4.) Organizzatori

La Coppa dell’Appennino è organizzato da KINOMANA ASD Sezione SkiAlp di Parma, REGGIO EVENTS di Reggio Emilia, dalla SCUOLA DI ALPINISMO/SCIALPINISMO “Bismantova” delle sezioni CLUB ALPINO ITALIANO di Reggio, Sassuolo e Castelnovo Monti, dallo SCI BOLOGNA dalla SCUOLA DI SCIALPINISMO Enrico Mutti e dal CAI PARMA.

5.) Note

I percorsi e le date delle singole manifestazioni possono subire variazione a seconda delle condizioni niveo – meteorologiche e saranno comunicate tempestivamente. Per ulteriori informazioni www.coppadellappennino.it.

Fonte organizzazione Coppa dell'Appennino

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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