Federico Pellegrino settimo nella 50 km di Holmenkollen, vittoria del norvegese Klæbo
Di GIANCARLO COSTA ,
Grande Federico Pellegrino settimo nella mitica 50 km di Holmenkollen (Norvegia) vinta dal norvegese Johannes Klæbo davanti ai quattro connazionali Martin Nyenget, Pål Golbdeg, Harald Amundsen e Didrik Tønseth, al termine di una volata ristretta che ha visto l’azzurro essere l’unico non scandinavo tra gli otto che si sono giocati successo e podio.
Una prova di grande generosità per Pellegrino, rimasto a contatto con i migliori per l’intera gara, anche nella tornata finale di 3 chilometri in cui il ritmo è salito in maniera spasmodica sotto le accelerate di Ivo Niskanen e Martin Nyenget. Pellegrino ha saputo rispondere ad ogni allungo, mentre Niskanen e Poromaa hanno alzato bandiera bianca.
L’epilogo è il solito campionato norvegese, vinto da Klæbo che in 2h06’50″ conquista il suo primo successo personale ad Holmenkollen davanti a 4 connazionali, sesto lo svedese Jens Burmann, quindi il primo del resto del mondo è stato Federico Pellegrino a 6 secondi da Klaebo.
Molto positivo anche il 18esimo posto del trentino Paolo Ventura che cede strada solo nei dieci chilometri finali per chiudere a 1’33″4, con Giandomenico Salvadori buon 24esimo a 1’59″4; trentesimo e trentunesimo posto quindi per Simone Daprà e Dietmar Nöckler. Finisce con l’intero gruppo a salutare l’arrivo di Maurice Manificat, all’ultimo impegno della carriera.
In classifica generale Amundsen resta leader con 2345 punti e 202 lunghezze di margine su Klæbo; terzo Valnes con un distacco di 472; Pellegrino è ottimo ottavo a quota 1090.
La Coppa del Mondo di fondo ora si appresta a vivere la settimana finale della stagione: martedì appuntamento nella vicina Drammen per la sprint cittadina in tecnica classica, poi da venerdì 15 a domenica 17 il trittico conclusivo nella svedese Falun con sprint in classico, individuale ancora in classico e mass start a skating.
Fonte Fisi