Federico Nicolini terzo nel vertical di Schladming, vincono Remi Bonnet e Sarah Dreier
Di GIANCARLO COSTA ,
Federico Nicolini sale sul podio del vertical di Schladming che sotto la pioggia ha aperto la tappa di Coppa del Mondo nella città austriaca della Stiria.
Il ventinovenne trentino ha completato la propria gara in 19’54″, con un ritardo di 1’02″ nei confronti dell’imprendibile svizzero Remi Bonnet, assoluto dominatore della prova con un tempo di 18″52″. Il secondo posto è quindi andato al francese Thibaut Anselmet, staccato di 57″1. Per Nicolini si tratta del terzo podio in carriera nel massimo circuito dopo la vittoria nella prova vertical sull’Adamello nel dicembre 2020 e secondo nella gara di Flaine nell’aprile 2022. Proprio la località francese l’ha visto protagonista lo scorso gennaio con il bronzo nel vertical dei Campionati Europei.
Alle spalle dell’italiano, quarto posto per l’austriaco Christof Hochenwarter, con l’altoatesino Alex Oberbacher nono a 1’41″ mentre Michele Boscacci è 13°, Robert Antonioli 15°, Matteo Sostizzo 24°, Nicolò Canclini 27°, Leonardo Taufer 32°, Luca Tomasoni 34° e Giovanni Rossi 43°.
In precedenza Alba De Silvestro quarta e Giulia Murada quinta si erano fermate ai piedi del podio nella prova femminile. Le padrone di casa Sarah Dreier e Johanna Hiemer hanno fatto la voce grossa sul tracciato di 2,2km con 615 metri di dislivello con partenza dallo Ski Stadion Planai: 23’23″ il tempo di Dreier che ha accumulato 23″ di vantaggio sulla connazionale.
Alle loro spalle è stata accesissima la sfida per il terzo gradino del podio, con la francese Celia Perillat Pessey capace di spuntarla con un ritardo di 32″, superando le azzurre Alba De Silvestro, quarta a 34″, e Giulia Murada, quinta a 36″. Davvero ottima anche la prova di Giulia Compagnoni e Lisa Moreschini, classificatesi rispettivamente in settima e ottava posizione con un gap di 1’30″ e 1’51″ da Dreier; a seguire Noemi Junod è 16ma a 3’13” e Katia Mascherona 21ma a 3’55”.
Sabato 2 marzo la tappa di Schladming si completa con la prova sprint disegnata in notturna.
Fonte Fisi
