Antonioli e Jacquemoud vincono tappa 2 del Tour du Rutor, Lorna e Lena Bonnel sempre prime donne

Di GIANCARLO COSTA ,

Apertura Tour du Rutor tappa 2 Valgrisenche
Apertura Tour du Rutor tappa 2 Valgrisenche

Urla il vento e fischia la bufera, ma nulla ferma il Millet Tour du Rutor Extreme. La seconda tappa aveva tutte le condizioni per essere annullata come succede spesso in altri sport invernali che vanno per la maggiore, leggi tra le righe la Coppa del mondo di sci alpino, invece le guide alpine Marco Camandona, Roger Bovard e lo staff dello Sci Club Corrado Gex non si sono fatti spaventare e da bravi montanari “testa dura”, hanno ritracciato il percorso della tappa dell’Arp Vieille in Valgrisenche, mantenendo comunque 3 salite e discese con 1500 metri di dislivello, riuscendo anche a far disputare la prima giornata delle gare giovanili, valida anche come finale di Coppa Italia Fisi.

Gara veloce e combattuta come ormai sono le gare di Coppa del mondo individuale e lotta serrata tra le prime due squadre, che si sono disputate la vittoria di giornata e che si contenderanno la vittoria nella classifica generale del Tour du Rutor domani nella tappa dello Chateau Blanc, quella che nel 1995, quasi 30 anni fa’, ha dato origine al Tour du Rutor, quando ancora era accesa la sfida tra sci stretti e sci larghi.

Si decide con una volata lunga in passo pattinato la gara maschile, che sorride al duo italo francese composto da Robert Antonioli e Matheo Jacquemoud in 1h07’38” con i leader della generale Bon Mardion -Gachet a 5 secondi, quindi con 1’21” da amministrare nella tappa finale di domani. Si confermno in terza posizione Nadir Maguet e William Boffelli a 2’48”, quarti Prandi – Sostizzo a 3’51” e quinti i fratelli Chanoine a 4’46”.

La gara femminile conferma la classifica della prima tappa, con le cugine Lorna e Lena Bonnel che vincono in 1h25’45”, portando il vantaggio nella classifica generale a quasi 10 minuti su Claudia Boffelli e Lisa Moreschini oggi seconde a 1’57”, terze le polacche Anna Tybor – Iwona Januszyk a 4’56”, quarte Anne Lise Desjacques – Kelly Wolf a 6’56” e quinte Gloriana Pellissier con la figlia Noemi Junod a 13’40”.

Nelle categorie giovanili, tra gli under 20 si impone Erik Canovi su Hermann  Debertolis e Vincenzo Leonardo Taufer. Al femminile primo posto l’azzurrina di casa Clizia Vallet. Per l’Under 18 da segnalare il sigillo di Melissa Bertolina su Vanessa Marca e Martina Scola. Tra i loro pari età al comando troviamo Enrico Pellegrini che ha messo in fila Martino Ceola e Rafael Bonnaudet. Nelle Under 16 vittoria di Teresa Schivalocchi che chiude la prima tappa davanti a  Veronica Bandiera e a Sofia Bortolotti. Al maschile tutti dietro a Gioele Migliorati. Bene anche Matteo Blangero 2° e Luca Bazzani 3°.

Nel pomeriggio applausi anche per gli under 14 della gara promozionale. Qui con il pettorale anche diversi figli d’arte con cognomi importanti quali Bon Mardion, Gachet e Lanfranchi. Da segnalare che il concorrente più piccolo aveva solo 9 anni.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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