Victor de Cessole a Casterino: una gara meravigliosa nella Valle delle Meraviglie

Di GIANCARLO COSTA ,

Victor de Cessole Casterino (foto Croc Montagne Gourdel) (1)
Victor de Cessole Casterino (foto Croc Montagne Gourdel) (1)

Ritorno per la seconda volta a Casterino per bella gara di scialpinismo Challenge Victor de Cessole, di domenica 17 febbraio sulle Alpi Marittime francesi, nella Valle delle Meraviglie, Parco Nazionale del Mercantour.
L’organizzazione CROC Montagne con l’infaticabile responsabile Philippe, ha ordinato una splendida giornata di sole che ha illuminato queste montagne che da un lato guardano il comprensorio di Limone Piemonte, il Col di Tenda e dall’altro fanno perdere lo sguardo verso il mare.

La gara è intitolata a Victor de Cessole, alpinista e filantropo francese originario di Nizza, vero pioniere dell’alpinismo sulle Alpi Marittime. Infatti è uno scialpinismo quasi di altri tempi, in controtendenza con le gare che sono delle “sparate” sulle piste. Qui in Francia è scialpinismo vero e un po’ selvaggio, “alla francese”, salite in traccia con tante inversioni e discese tecniche, con neve di tutti i tipi, anche se l’innevamento del 2019 è decisamente migliore e abbondante rispetto a quello visto nel 2018.

Chi affrontava il percorso più lungo A, 1850 metri di dislivello per 15km (anche se il Garmin di qualche atleta segnava 22km!), dopo le salite a Gasta (percorso C 450m) e l’anticima del Mont Chajol (percorso B 10km 1100m), andava verso l’infinita salita al Mont Chajol, non solo lunghissima, ma estremamente tecnica e varia, con un passaggio con corsa fissa e longe e un finale con un canale da risalire con i ramponi e la cresta finale fino alla vetta dello Chajol. Da qui in poi 800 metri di dislivello per la discesa finale fino all’arrivo in piazza a Casterino, insomma tutti gli ingrediente di una gara di scialpinismo, anche bella lunga.

Si sono distinti gli italiani in gara sui due percorsi più lunghi.
Sul percorso A ( 1850 metri di dislivello per 15km) vittoria del francese Valentin Clarys in 2h23’17”, 2° il cuneese Marco Testino portacolori dello Sci Club Levanna in 2h38’58”, 3° Julien Brun in 2h41’15”, 4° Thomas Boulanger in 2h46’24” e 5° François Riou in 2h52’59”.
Al femminile successo di Chloe Loury in 3h46’58”, seconda Laurence Mosteiro in 4h18’11”.

Sul percorso B (1100 metri di dislivello per 10km) s’impone il cuneese Matteo Cavallo (anche 1° cadetto) in 1h36’38”, 2° Aurelien Barbe in 1h39’27”, 3° Jeremy Galfre in 1h57’00”, 4° Clement Mosteiro in 1h57’17” e 5° Giancarlo Costa (anche 1° snowboard) in 2h01’02”.
Al femminile vittoria della cuneese Petra Teso (anche prima junior) in 2h02’03”, seconda Pauline Mosteiro in 2h39’18” e terza Marina Filliard in 2h41’12”.

Sul percorso C (420 metri di dislivello 3km) vittoria di Leo Lanteri in 51’22”, 2° Nils Strebler in 51’37” e 3° Tenzin Pavia in 59’07”.

In allegato qualche foto del Challenge Victor de Cessole.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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