Il Tour de Ski terminerà come al solito a gennaio nell'arena della Val di Fiemme

Di GIANCARLO COSTA ,

L'arrivo del vincitore 2014 il norvegese Martin Sundby (foto newspower)
L'arrivo del vincitore 2014 il norvegese Martin Sundby (foto newspower)

Ogni disciplina sportiva ha la sua arena principe, il luogo dove ogni qualvolta si presentano i campioni si scrivono pagine di grande storia. Per lo sci di fondo, in Italia, questo posto leggendario è senza dubbio la Final Climb dell’Alpe Cermis in Val di Fiemme, una erta da adrenalina pura che i migliori fondisti della Coppa del Mondo percorrono in chiusura di Tour de Ski e…in salita. Inversione dopo inversione, muro dopo muro, questo accade dal 2007, sarà così di certo per altre stagioni a venire, inclusa quella imminente che nella valle trentina giungerà il week end del 10 e 11 gennaio prossimi. “Cosa penso della salita del Cermis? Che spacca – commentò stremato all’arrivo Martin Sundby lo scorso inverno, quando scrisse il proprio nome insieme a quello della connazionale Johaug nell’albo d’oro della serie di Coppa. E dopo aver ripreso fiato il norvegese aggiunse come la Final Climb sia davvero la ciliegina sul Tour, qualcosa di fenomenale e duro, sempre in grado di regalare emozioni uniche ad uno sciatore.

Lo scorso gennaio la Norvegia fece incetta di medaglie, Sundby, Jespersen e Northug composero il podio uomini e “The King” Northug, come lo chiamano in terra scandinava, per il TdS 2015 ha grandi progetti, lo dice il suo allenatore Stig Rune Kveen che aggiunge come “Petter abbia come primo obiettivo la Coppa del Mondo quest’anno, seguita dai Mondiali di Falun ed è normale che il Tour de Ski risulti in cima alla lista con l’idea ferma di risalire il podio della passata edizione. Sarà come sempre molto impegnativo, anche per il recupero gara dopo gara, tuttavia Petter ha tutte le qualità per esserci e per dire ancora una volta la sua, anche nella Final Climb della Val di Fiemme alla fine.”

Il Tour 2015 propone 7 prove in soli 9 giorni. decollerà il 3 gennaio dalla tedesca Oberstdorf, transiterà il giorno dell’Epifania per la svizzera Val Mustair, raggiungerà Dobbiaco e Cortina nelle due giornate immediatamente successive e la Val di Fiemme, dulcis in fundo, salirà in cattedra con la spettacolare Mass Start in classico (10 e 15 km) di sabato 10 gennaio e la Final Climb dell’ultimo giorno, domenica 11.

“Aspettiamoci una serie ancora una volta entusiasmante – ha commentato Pierre Mignerey, FIS Cross Country Race Director – una battaglia serrata che regalerà spettacolo come sempre per atleti, spettatori e per chi ci segue in TV.” E le telecamere di tutto il mondo il prossimo gennaio saranno anche in Trentino per immortalare le gesta dei grandi, nella grande e sempre leggendaria arena della Final Climb della Val di Fiemme.

Info: www.fiemmewordlcup.com

Fonte Newspower

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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