Suspance fino all’ultimo metro a Valgrisenche (AO), alla seconda tappa del Millet Tour du Rutor Extrême.

Di GIANCARLO COSTA ,

Il gruppo alla partenza della seconda tappa.jpg
Il gruppo alla partenza della seconda tappa.jpg

Oggi seconda tappa del Millet Tour du Rutor Extrême con suspance. Jornet Burgada e Jacquemoud erano in testa fino a poche centinaia di metri dal traguardo. Holzknecht “vola” giù dal Sigaro, ma vince comunque insieme a Reichegger. Imbattibili Laetitia Roux e Mireia Mirò Varela

Quella di oggi, la seconda, doveva essere una tappa interlocutoria con “appena” 1892 metri di dislivello, ma la competizione è stata sempre tiratissima e si è decisa con uno sprint a tre coppie, vinto da Manfred Reichegger e Lorenzo Holzknecht, dopo oltre due ore di gara, i quali così risalgono dal quarto al terzo posto della generale.

Tra le donne una gara senza storia, con Laetitia Roux e Mireia Mirò Varela che hanno nuovamente surclassato le avversarie.

La seconda tappa è partita alle 8.30, solita giornata splendida di sole e un ring sempre molto folto, ma con alcune defezioni dopo la massacrante prima tappa. Partenza a piedi, poi calzati gli sci Kilian Jornet Burgada e Matheo Jacquemoud hanno messo in chiaro le proprie intenzioni, col francese spesso a fare l’andatura a testa bassa seguito da Jornet Burgada ed inseguiti dai vincitori di ieri, Bon Mardion e Lanfranchi.

Il bergamasco ha patito nel tenere il ritmo di Bon Mardion, tanto che dopo un po’ ha chiesto l’aiuto del cordino. I due di testa si sono scambiati spesso la leadership riuscendo ad accumulare un notevole vantaggio, addirittura 1 minuto e 30” alla fine dell’ultima salita del Sigaro.

Sembrava fatta, per la vittoria di tappa e per quella della gara. Mancava ancora una ripida discesa, e per ripida si intende quasi verticale e con un fondo sconnesso, un tratto definito da... “Camel Trophy” da Camandona, il che rende bene l’idea. Un tuffo in apnea ritmando uno slalom tra alberi e massi. Alle spalle di Bon Mardion e Lanfranchi, sull’ultima salita, c’erano ad una manciata di secondi Reichegger con al traino Holzknecht, e poco dietro i due alpini del CS Esercito di Courmayeur, Eydallin e Trento.

A metà discesa, quando già si intravvedeva Valgrisenche, Holzknecht prende una curva molto larga, sorpassa Bon Mardion che fino al quel momento aveva fatto da “guida”, con i rispettivi compagni dietro. Ma Jornet Burgada e Jacquemoud erano già verso la fine. Altro colpo di scena, Holzknecht “capotta” letteralmente e sfiora un pino, si rialza come una molla e si ributta sulle code degli sci di Bon Mardion.

Verso fine discesa inquadrano nel mirino la coppia di testa e per un po’ non si capisce che sta succedendo. Jornet Burgada rallenta vistosamente, arrivano in prossimità del traguardo in sei. Reichegger e Holzknecht sono come due stambecchi, levano gli sci e si lanciano in una corsa folgorante, è il successo su Jornet Burgada e Jacquemoud per appena 2”, con Bon Mardion e Lanfranchi a 6”.

Solo poi si saprà che lo spagnolo ha avuto un problema allo sci, dando così l’addio alla vittoria che già si stava pregustando.

Dopo le prime due tappe la situazione rimane invariata, Bon Mardion e Lanfranchi sono al comando con 22” su Jornet Burgada e Jacquemoud. Reichegger e Holzknecht invece passano al terzo posto. In grande spolvero la giovane coppia Antonioli e Boscacci, ottimi quarti di giornata davanti anche ad Eydallin e Trento.

La gara femminile del Millet Tour du Rutor Extrême non ha avuto decisamente storia. Roux e Mirò Varela hanno fatto una gara piuttosto sui maschi che sulle rivali. Hanno staccato il 34° tempo assoluto, chiudendo con 2h35’19”, con oltre 7’ su Pedranzini e Martinelli, soddisfatte della propria prestazione e ammettendo la superiorità delle rivali. Gloriana Pellissier scalpita, conscia che la sua compagna, decisamente in debito di esperienza, non può fare di più. Così la valdostana si è piazzata terza con Elena Nicolini, terze di giornata e terze dopo due tappe.

Bis nella gara giovanile junior dei valdostani dello SC Corrado Gex, Nadir Maguet e Stefano Stradelli, oggi davanti a Fognini-Gusmeroli. Tra le ragazze al vertice ancora Fiechter e Garcia Farres mentre tra i master non c’è stata storia, con Franco Nicolini e Omar Oprandi nuovamente al successo.

Domani c’è la tappa classica del Rutor, quella di Planaval con passaggi a Punta Flambeau (3.320 m.) e Château Blanc (3.422 m.), con i metri di dislivello positivo che in totale superano i 2.200.

Impossibile dopo le prime due giornate ipotizzare i favoriti. La fatica da smaltire è molta, e tutto può ancora succedere a questa unica tappa italiana de La Grande Course.

Info: www.tourdurutor.com

Classifica seconda tappa:

Senior Femminile

1 Miro Mireia / Roux Laetitia E/F 02:35:19; 2 Martinelli Francesca / Pedranzini Roberta ITA 02:42:53; 3 Nicolini Elena / Pellissier Gloriana ITA 03:03:16; 4 Silitch Nina / Swidrak Veronika U/A 03:06:59; 5 Grassl Judith / Stockklauser Barbara G/A 03:17:17; 6 Gross Annemarie / Innerhofer Andrea ITA 03:19:28; 7 Gianatti Alessandra / Tomatis Katia ITA 03:24:47; 8 Bozon-Liaudet Marlene / Nodet Elsa FRA 03:34:50; 9 Ciferman Isabelle / Martin Gaelle FRA 03:35:33; 10 Dematteis Enrica / Tornatore Elena ITA 03:37:19

Senior Maschile

1 Holzknecht Lorenzo / Reichegger Manfred ITA 02:07:51; 2 Jacquemoud Matheo / Jornet Burgada Kilian F/E 02:07:53; 3 Bon Mardion William / Lanfranchi Pietro F/I 02:07:57; 4 Antonioli Robert / Boscacci Michele ITA 02:09:56; 5 Eydallin Matteo / Trento Denis ITA 02:10:28; 6 Favre Valentin / Sevennec Alexis FRA 02:10:57; 7 Beccari Filippo / Nejc Kuhar I/S 02:14:14; 8 Palzer Antonio / Rottmoser Josef GER 02:15:01; 9 Cazzanelli Francois / Gachet Xavier I/F 02:18:26; 10 Pellissier Jean / Sbalbi Tony I/F 02:19:10

Master Maschile

1 Nicolini Franco / Oprandi Omar ITA 02:37:07; 2 Innerkofler Eugen / Wurzer Manfred ITA 02:47:30; 3 Acs Gregory / Locatelli Erik FRA 03:00:54

Junior Maschile

1 Maguet Nadir / Stradelli Stefano ITA 01:32:40; 2 Fognini Cesare / Gusmeroli Marco ITA 01:35:06; 3 Locatelli Baptiste / Marullaz Vincent FRA 01:37:42

Junior Femminile

1 Fiechter Jennifer / Garcia Farres Marta S/E 01:58:26

Classifica dopo 2 tappe:

Senior Femminile

1 Miro Mireia / Roux Laetitia E/F 05:40:07; 2 Martinelli Francesca / Pedranzini Roberta ITA 05:58:16; 3 Nicolini Elena / Pellissier Gloriana ITA 06:48:48; 4 Silitch Nina / Swidrak Veronika U/A 07:12:34; 5 Grassl Judith / Stockklauser Barbara G/A 07:26:13

Senior Maschile

1 Bon Mardion William / Lanfranchi Pietro F/I 04:43:56; 2 Jacquemoud Matheo / Jornet Burgada Kilian F/E 04:44:29; 3 Holzknecht Lorenzo / Reichegger Manfred ITA 04:47:38; 4 Eydallin Matteo / Trento Denis ITA 04:48:51; 5 Favre Valentin / Sevennec Alexis FRA 04:50:45

Master Maschile

1 Nicolini Franco / Oprandi Omar ITA 05:53:00; 2 Innerkofler Eugen / Wurzer Manfred ITA 06:38:11; 3 Acs Gregory / Locatelli Erik FRA 06:55:32; 4 Mondini Valerio / Mottinelli Alessandro ITA 07:38:11; 5 Pfaff Armin / Emmery Herman GER 07:46:56

Junior Maschile

1 Maguet Nadir / Stradelli Stefano ITA 03:46:44; 2 Fognini Cesare / Gusmeroli Marco ITA 03:56:13; 3 Locatelli Baptiste / Marullaz Vincent FRA 03:59:36; 4 Bochet Emilien / Cerutti Corentin FRA 04:00:43; 5 Gusmini Norman / Maj Giulio ITA 04:24:39

Junior Femminile

1 Fiechter Jennifer / Garcia Farres Marta S/E 04:52:03

Fonte Newspower

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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