Skiroll: Becchis e Borettaz tricolori nella sprint di Trento, Curti e Boccardi oro nella mass start del Monte Bondone

Di GIANCARLO COSTA ,

Emanuele Becchis campione italiano skiroll sprint a Trento (foto raffaelemerler)  (1)
Emanuele Becchis campione italiano skiroll sprint a Trento (foto raffaelemerler) (1)

Emanuele Becchis si conferma il re della sprint Skiroll. Sul circuito cittadino di Trento, l’atleta dello sci club Alpi Marittime Entracque ha raccolto la sesta vittoria stagionale nella disciplina. Un successo che ha consegnato all’azzurro anche il titolo di campione italiano nella sprint in tecnica libera e che non è stato certo frutto del caso. Emanuele Becchis si era già rivelato l’uomo da battere durante le qualifiche del primo pomeriggio, dove aveva fatto registrare il miglior tempo. In seguito, Becchis ha superato senza difficoltà una batteria dopo l’altra fino ad arrivare a tagliare per primo il traguardo della finale, davanti ad Alessio Berlanda (Team Futura), vincitore di tre titoli mondiali e ora allenatore del team giovanile del Trentino, mentre Michele Valerio (Carisolo) è andato a completare il podio seguito da Matthias Morandini (Valdobbiadene), primo tra i Giovani.
Sorpresa nella prova al femminile, dove Lisa Bolzan non è riuscita ad aggiudicarsi il titolo tricolore dopo una stagione da dominatrice nella disciplina. L’atleta dell’Orsago aveva fatto registrare il miglior tempo nelle qualifiche, ma in semifinale si è dovuta arrendere a un’irresistibile Sabrina Borettaz (Amis de Verrayes), chiudendo poi al terzo posto la sua gara. La campionessa del mondo Junior in carica si è così messa al collo anche l’oro tricolore, precedendo la giovane Anna Maria Ghiddi (Olimpic Lama) e Lisa Bolzan. Quarta piazza, invece, per Anna Bolzan (Orsago).

Curti e Boccardi oro nella mass start del Monte Bondone

Dopo i titoli tricolori nella sprint di sabato, la salita sulle pendici del Monte Bondone (Trento) di domenica ha assegnato le ultime medaglie della stagione 2022 dello skiroll. La mass start in tecnica libera, valida come sedicesima tappa della Coppa Italia Cascina Bianca, ha così decretato gli ultimi campioni italiani dell’anno.
È stato Luca Curti il più veloce a percorre i 9 chilometri e 677 metri di dislivello positivo che separavano Candriai da frazione Vason. L’atleta dell’Orsago ha tagliato il traguardo in 32’58’’8, precedendo Riccardo Masiero (Valdobbiadene; 33’42’’8) e Giacomo Schivo (Gallio; 33’51’’5), primo tra i Giovani.
Successo per Maria Eugenia Boccardi nella prova al femminile. L’atleta dell’Under Up Ski Team Bergamo ha percorso i 5,5 chilometri del percorso di gara in 22’29’’8 e ha preceduto sul traguardo Paola Beri (Nordik Ski Valsassina; 23’47’’1), prima tra le Master F2, e Sabrina Nicolodi (Fiavè; 23’48’’5), prima Giovani.

Fonte Fisi

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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