Sellaronda Skimarathon, venerdì 18 marzo il via della 21^ edizione

Di GIANCARLO COSTA ,

Sellaronda 2015 (foto Selvatico)
Sellaronda 2015 (foto Selvatico)

La febbre per il Sellaronda inizia a salire, in questi giorni le liste di partenza, che all’apertura delle iscrizioni, hanno registrato il sold out in poche ore, stanno subendo qualche modifica a causa delle normali variazioni all’interno della squadra, inoltre anche i topskiers stanno inviando le proprie iscrizioni.
E’ di queste ore la notizia che il paese che ospiterà la partenza e l'arrivo per rendere più spettacolare e interessante la competizione ha deciso, in accordo con il Comitato Organizzatore, di destinare un premio speciale di 1000€ alla squadra che abbatterà il muro delle tre ore.
«Sono convinto - ha detto Oswald Santin, guida alpina e coordinatore del Comitato Organizzatore, che gli atleti di punta abbiano la possibilità di scendere sotto le tre ore. E’ un limite ben preciso e non sarà facile oltrepassarlo, ma analizzando i passaggi della passata edizione il gruppetto di testa lungo i primi due passi, nella proiezione finale era di qualche minuto sotto le tre ore. E’ chiaro che la gara si vince nella seconda metà e forse è fisiologicamente impossibile tenere il ritmo dei primi passi anche negli ultimi due. Spero che questo premio stuzzichi i ghepardi delle nevi a tentare l’impresa». «Inoltre, - ha concluso Santin - grazie allo streaming tutti gli appassionati potranno vedere in tempo reale lo svolgimento della gara e grazie ai nostri inviati si potrà anche capire se il muro delle tre ore starà per essere battuto».
Venerdì prossimo alle ore 18 sarà Corvara, nel cuore dell’Alta Badia, a dare il via a 1200 sellarondisti, il programma della serata è chiaro, conosciuto, e non servono altre presentazioni, 4 impegnativi passi dolomitici, Campolongo, Pordoi, Sella e Gardena, 42 chilometri di sviluppo e 2700 metri di dislivello positivo.

La partenza non registrerà nessun cambiamento, i sellarondisti inizieranno la loro fatica come vuole la tradizione a “Burjè" vicino alla stazione degli impianti di risalita di Corvara, per affrontare il primo passo, il Campolongo.
La novità più interessante, già annunciata a gennaio, sarà il posizionamento dell’arco d’arrivo all’interno del palaghiaccio di Corvara. Un virtuale tappeto rosso che accompagnerà le squadre a tagliere il traguardo in mezzo a due ali di folla.
Per quanto riguarda il regolamento ufficiale della gara non ci sono stati cambiamenti e anche se le condizioni meteo dovrebbero essere favorevoli e le temperature piuttosto miti, sarà comunque obbligatorio l’abbigliamento da avere nello zaino: giacca termica in primaloft, piumino, o softshell, moffole, e pantavento.

Fonte Areaphoto

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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