Sci di fondo Granfondo Millegrobbe – Lavarone (TN)

Di GIANCARLO COSTA ,

Il-gruppo-di-testa-della-Millegrobbe.jpg (foto Newspower)
Il-gruppo-di-testa-della-Millegrobbe.jpg (foto Newspower)

Lo scandinavo vince anche la gara in tecnica libera e l´assoluta. Debertolis è secondo. Per De Zolt la terza piazza della combinata. Clara Bettega stravince oggi, ma Bitchougova conquista la due giorni. Nuovo successo per lo SC Millegrobbe di Lavarone (TN)

Gli Altipiani trentini di Folgaria, Lavarone e Luserna portano decisamente fortuna allo svedese Tiio Söderhielm ed Eugenia Bitchougova, oggi incoronati nuovi sovrani della Granfondo Millegrobbe.

Al termine della prima prova in tecnica classica di ieri, il vincitore Söderhielm aveva pronosticato per oggi una gara non troppo nelle sue corde, visto che la tecnica libera non sarebbe stata - a suo dire - proprio il suo "forte". Ma non bisogna mai credere troppo ai pronostici degli atleti, perché oggi il piccolo grande svedese è andato più forte di ieri e si è messo in tasca la gara davanti ai forti - ma oggi evidentemente non abbastanza - Bruno Debertolis, Biagio Di Santo, Roberto De Zolt e Alfio Di Gregorio.

Söderhielm ha così messo la sua firma sulla 30.ma GF Millegrobbe insieme ad Eugenia Bitchougova, dominatrice della gara di ieri e oggi seconda solo ad un´incontenibile Clara Bettega. Quest´ultima però, avendo corso solo una delle due gare, è rimasta fuori dai giochi della combinata, dove, in definitiva, l´italo-russa ha chiuso prima davanti a Simonetta Carbogno (ieri seconda e oggi quarta) e Chiara Novelli (settima ieri e terza oggi).

La giornata sugli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna si è aperta con un cielo cristallino, il sole che illuminava la vasta spianata di Malga Millegrobbe e tanti granfondisti schierati ai box di partenza. In gara nelle due giornate si sono contati complessivamente più di 600 atleti, un successo ancora una volta notevole per gli organizzatori dello SC Millegrobbe di Enzo Merz.

Fin dai primi chilometri sono stati i "soliti noti" a fare l´andatura di gara, ovvero gli svedesi Söderhielm, Palmer, Järnberg e Ljung, accompagnati da De Zolt, Di Santo, Bruno e Ivan Debertolis e dal già campione mondiale di ski-roll Alfio Di Gregorio. Lungo i saliscendi degli altipiani è sembrato che per oltre 25 km (sui 31 totali) nessuno volesse piazzare l´allungo decisivo. Finché il ventiseienne Söderhielm ha raccolto tutte le sue forze e ha attaccato con veemenza al termine dell´ultima salita prima di ritornare nella piana di Malga Millegrobbe (zona di partenza e arrivo della gara).

Colui che alla vigilia aveva esplicitamente dichiarato di non essere troppo amante dello "skating", è riuscito in una manciata di secondi a guadagnare metri preziosi su Debertolis e sugli inseguitori Di Santo e De Zolt, i quali non hanno potuto fare altro che guardare lo svedese allontanarsi progressivamente. Il distacco tra Söderhielm e gli italiani non si è mai più ricucito fino al finish e lo scandinavo è arrivato al traguardo con il sorriso sulle labbra e le braccia alzate al cielo.

"Sono felicissimo, anche se oggi è stata decisamente più dura di ieri", ha dichiarato a fine gara lo scandinavo, "sia per quanto riguarda la neve e sia per i miei avversari che andavano tutti molto forte. Tuttavia mi sono sentito bene fin da subito e i miei sci scorrevano perfettamente. Arrivato quasi in cima all´ultima salita ho deciso di attaccare e mi è andata bene. È vero", ha aggiunto ancora Söderhielm, "in classico vado generalmente meglio. Ho gareggiato anche in Coppa del Mondo recentemente - a Davos lo scorso dicembre, ndr - e a poco a poco mi sento più sicuro."

Per quanto riguarda la Bettega, la sua gara è decollata dopo il primo lap di 5 km. Da quel momento in poi le altre ne hanno letteralmente perso le tracce e la vittoria della trentina è stata schiacciante, esattamente come nel 2010 quando anche in quell´occasione precedette l´italo-russa Bitchougova nella gara in tecnica libera. Come già detto però, alla fine la Bitchougova (GS Hartmann) ha messo la sua firma nell´albo d´oro della granfondo trentina, e lo ha fatto per il secondo anno consecutivo.

Millegrobbe TL - 23.01.2011

Classifica Maschile

1) Söderhielm Tiio Svezia 01:11:06.34; 2) Debertolis Bruno G.S. Hartmann 01:11:22.78; 3) Di Santo Biagio S.C. Roccaraso 01:11:24.86; 4) De Zolt Ponte Roberto G.S. Hartmann 01:11:27.94; 5) Di Gregorio Alfio G.S.A. Vicenza 01:11:30.35; 6) Ljung Lars Svezia 01:12:10.48; 7) Järnberg Antonio Svezia 01:13:07.16; 8) Palmer Anders Svezia 01:13:07.30; 9) Colamarino Andrea U.S. Pescocostanzo 01:13:11.95; 10) Debertolis Ivan G.S. Hartmann 01:13:25.70

Classifica Femminile

1) Bettega Clara G.S. Hartmann 01:23:36.65; 2) Bitchugova Eugenia G.S. Hartmann 01:28:53.59; 3) Novelli Chiara S.C. Schilpario 01:30:06.12; 4) Carbogno Simonetta G.S. Hartmann 01:30:32.25; 5) Danese Valentina Asv Colle Isarco 01:30:38.50; 6) Iellici Carla Soc. Bogn Da Nia 01:31:40.38; 7) Zago Lysanne Sci Cai Schio 01:31:45.90; 8) Costa Rossana Sci Cai Schio 01:32:31.05; 9) Mauri Marialuisa S.C. Passo Dopo Passo 01:34:42.93; 10) Murer Melissa S.C. Val Biois 01:38:46.25

Classifica finale Millegrobbe 2011 (TC + TL)

Maschile

1) Soderhielm Tiio (Svezia) tempo totale 2.21.35; 2) Debertolis Bruno (GS Hartmann) 2.21.36; 3) De Zolt Ponte Roberto (GS Hartmann) 2.22.38

Femminile

1) Bitchougova Eugenia (GS Hartmann) tempo totale 2.58.48; 2) Carbogno Simonetta (GS Hartmann) 3.03.59; 3) Novelli Chiara (SC Schilpario) 3.10.22

Fonte Ufficio Stampa Newspower

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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