Ritrovato il corpo di uno dei due scialpinisti dispersi sul Gran Paradiso

Di GIANCARLO COSTA ,

Il soccorso all'opera in Valsavarenche per la ricerca dei 2 scialpinisti dispersi (foto lastampa.it)
Il soccorso all'opera in Valsavarenche per la ricerca dei 2 scialpinisti dispersi (foto lastampa.it)

Era coperto da un leggero strato di neve, a 3900 metri di quota poco prima della seraccata lungo la via normale del Gran Paradiso, il corpo di uno dei due scialpinisti torinesi dispersi da sabato pomeriggio sul Gran Paradiso, l'unico Quattromila tutto in territorio italiano. È Luca Corradi, dentista torinese di 50 anni. Non ha lesioni. Il medico legale ha spiegato che è morto assiderato, con ogni probabilità già nella notte tra sabato e domenica scorsi. 

L’elicottero del Soccorso alpino ha localizzato la vittima grazie all’affiorare degli indumenti colorati tra la neve. Vicino c’erano gli sci. Le guide alpine sono al lavoro ora per cercare di trovare e recuperare anche il corpo del secondo scalatore. Restano ancora ignote le cause dell’incidente, i due alpinisti potrebbero essere stati sorpresi dal maltempo ed essere morti per sfinimento. Dal punto in cui è stato trovato il primo corpo, è esclusa l’ipotesi della caduta in un crepaccio. La vittima sta per essere trasferita alla camera mortuaria di Courmayeur, dove ci sarà il riconoscimento da parte dei famigliari. 

Il torinese Luca Corradi, dentista di 50 anni e Paolo Barbieri, ingegnere di 35 anni originario di Tortona (Alessandria) erano spariti sabato. Erano stati visti l’ultima volta in vetta, avevano risalito la parete Nord e dovevano affrontare la discesa con sci e snowboard, ma al rifugio Federico Chabod, dov’erano attesi sabato sera, non sono mai arrivati. Con ogni probabilità sono stati sorpresi in pieno dal maltempo, che ha cominciato ad avvolgere il Gran Paradiso proprio dal primo pomeriggio di sabato.

Fonte lastampa.it

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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