Randonnee di Leudze-Memorial Silvano Borre a Ozein (AO): sulla Point de la Pierre trionfano Pietro Lanfranchi e Gloriana Pellissier

Di GIANCARLO COSTA ,

Gloriana Pellissier in discesa dalla Point de la Pierre
Gloriana Pellissier in discesa dalla Point de la Pierre

Nell’ultimo giorno delle vacanze natalizie iniziano i lavori dello scialpinismo agonistico, con la prima prova del circuito Tour de Ski-Alp, sulla classica via di salita che da Ozein (quota 1450 m frazione di Aymavilles) porta in vetta alla Point de la Pierre (quota 2653 m), ma con una variante rispetto alle tre precedenti edizioni. Questa volta si sale in vetta una prima volta con un tracciato tutto a destra rispetto alla classica salita, che si sviluppa sulla cresta di sinistra. Tra le 2 salite una discesa, dalla vetta alla baita lunga del ristoro, con relativo cambio pelli e 1600 metri di dislivello di salita (circa 400 quelli di discesa).

In tanti al traguardo, ben 126, e un vincitore maschile che non t’aspetti, non certo per il suo ricco palmares (vedi il secondo posto all’ultimo Mezzalama), ma perché per Pietro Lanfranchi questa era la gara del rientro dopo l’infortunio al ginocchio. Invece ha avuto la meglio sulla pattuglia dell’Esercito, che Eydallin a parte, era schierata al gran completo. Ma Manfred Reichegger ha avuto un imprevisto (un attacco che si è smontato proprio prima di partire, meglio qui che a un Campionato Italiano o Europeo), che l’ha costretto ad una partenza ritardata con relativa rincorsa lungo il serpentone dei concorrenti, che non poteva chiedere di più del terzo posto finale. Ritirato Damiano Lenzi a metà della prima salita, ecco che il duello per la vittoria di giornata s’è ristretto a Pietro Lanfranchi e Denis Trento. Scollinati sulla prima salita insieme, una caduta ha attardato Lanfranchi e consegnato a Trento un leggero vantaggio, che però non è bastato per reggere al ritorno dello scialpinista Orobico, che con un forcing finale stratosferico chiudeva vittorioso in cima alla Point de la Pierre in 1h24’55”, con Denis Trento 2° in 1h25’10” e Manfred Reichegger 3° in 1h28’07”. Completa la pattuglia del Centro Sportivo Esercito Francois Cazzanelli 4° in 1h31’38”, seguito Franco Collè e Matteo Stacchetti che sembrano correre in coppia anche nelle gare individuali 5° e 6° rispettivamente in 1h32’52” e 1h32’54”. 7° Giovanni Zamboni in 1h33’22”, 8° Mattia Luboz in 1h35’03”, 9° Davide Garlaschini in 1h36’55” ed Alberto Fazio a chiudere la Top Ten in 1h38’59”.

La vittoria che è sfuggita in campo maschile al Centro Sportivo Esercito, è invece andata nella gara femminile ad una Gloriana Pellissier in ottima forma, vincitrice in 1h43’20” con gli altri gradini del podio occupati da Christiane Nex seconda in 1h55’34” e Tatiana Locatelli terza in 1h58’26”, seguite da Alessandra Gianatti quarta in 2h04’07” e Marina Ferrandoz quinta in 2h05’40”.

In allegato la classifica completa.

Rinviata per carenza di neve la gara di Inverso di mercoledì 14 gennaio a data da destinarsi, prossimo appuntamento a Vetan domenica 22 gennaio per il Trofeo Vetan a coppie.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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