Norrøna e la sostenibilità: l’etica della trasparenza totale

Di GIANCARLO COSTA ,

Jørgen Jørgensen CEO Norrøna
Jørgen Jørgensen CEO Norrøna

Nell’abbigliamento outdoor un buon numero di marchi hanno capito che assicurare un minor impatto sul pianeta è probabilmente una strategia che paga in termini di business. A differenza degli altri produttori , per Norrøna l’etica e la responsabilità sociale sono parte di un DNA consolidato e fortificato in anni di ricerche, studi e politiche ambientali innovative. L’azienda norvegese è infatti da sempre in prima linea per fermare il cambiamento climatico e fornire soluzioni sostenibili per il pianeta. In primis offrendo prodotti durevoli, e poi attraverso l’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale come il cotone organico e il poliestere riciclato. Ma per Norrøna tutto questo non è abbastanza.

A settembre 2014 Norrøna ha formalmente avviato la strategia aziendale per il 2015-2020 – identificando aree di interesse chiare. Una di queste è la RSI, la responsabilità sociale d’impresa. “La nostra ambizione è quella di diventare leader nella responsabilità ambientale e sociale all’interno del nostro mercato. Per questo vogliamo dare al consumatore finale informazioni trasparenti, favorendo la divulgazione dei migliori standard di responsabilità ambientale e sociale attraverso l’educazione e il coinvolgimento”, ha dichiarato Jørgen Jørgensen CEO di Norrøna. A sostegno di questa ambiziosa mission Norrøna ha rilasciato la “Norrøna Road Map” che
stabilisce chiaramente obiettivi e ambizioni in questo ambito.

“Molti di questi obiettivi sono impegnativi, ma vogliamo impegnarci al massimo per raggiungerli. La nostra intenzione è che la responsabilità sociale d’impresa sia parte integrante delle nostre operazioni seguendo gli obiettivi programmatici fino al 2020 “ - continua il CEO Jørgen Jørgensen. “Secondo il nostro protocollo è di primaria importanza garantire la trasparenza della road map Norrøna e per questo è pubblicata sul sito web, aggiornata annualmente. I risultati del 2016 sono già stati aggiornati e c’è grande soddisfazione per i risultati raggiunti”.

Il primo pilastro della strategia riguarda la durevolezza. I prodotti Norrøna devono essere molto resistenti, come suggerisce la loro origine scandinava. Lavorare su questo principio per ridurre gli sprechi è il primo step di una strategia sostenibile. Inoltre, dal 1929 Norrøna esegue campagne periodiche di riparazione gratuita dei suoi capi danneggiati.
Ma per Norrøna tutto questo non è sufficiente a garantire un impegno sostenibile per il futuro dell’ambiente.

Per questo l’azienda ha lavorato molto su altri importantissimi obiettivi riassumibili per punti:
- L’1 per cento dei ricavi del 2015 e 2016 è stato dato a organizzazioni che lavorano in progetti di sostenibilità ambientale, rispettivamente pari a 4,3 milioni e 5,0 milioni di corone norvegesi (una corona norvegese è approssimativamente uguale a 0,12 dollari).
- Il 51% di tutti i rifiuti prodotti nel 2016 è stato riciclato e per il 2017 l’obiettivo è di arrivare al 60%, mentre il trasporto aereo è stato utilizzato per meno dell’1% nel totale di miglia effettuate per la distribuzione.
- Nel 2016 il 90% delle unità produttive è stato sottoposto a revisione da parte di terze parti che controllano che il lavoro sia equo e che siano rispettati gli standard ambientali. L’obiettivo per il 2017 è quello di verificare l’intera catena di approvvigionamento in un solo anno.
- Entro il 2020, Norrøna mira a produrre il 25% delle sue linee di prodotto durante la bassa stagione,
per ridurre gli straordinari e mantenere i livelli di occupazione nei periodi di scarico. Il 2016 ha visto un
incremento dell’8%.
- Nel 2014, il 16% dei tessuti in poliestere è stato ricavato da fibre riciclate e la produzione del 2016 ha visto un incremento del 39%.
- Infine, non esiste alcun obiettivo per l’ammontare delle riparazioni effettuate, ma le cifre sono
impressionanti per quelle del 2016: 10.000, per un totale di cinque giorni lavorativi.
Oltre a queste cifre, Norrøna elenca l’intera lista di fornitori, per la massima trasparenza.
E’ innegabile che il percorso che Norrøna ha intrapreso nel corso degli ultimi anni ha garantito buoni risultati e ha portato la filosofia di Norrøna ad essere un esempio anche per altri marchi. Per l’azienda norvegese la strategia ambientale fissata per il 2020 non è da considerare come un arrivo, ma una buona base per andare sempre avanti.

Visita: www.norrona.com

Articolo Publiredazionale

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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