La Nazionale Italiana di Snowboardcross in allenamento a Cervinia (AO)

Di GIANCARLO COSTA ,

Raffaella Brutto e il Cervino
Raffaella Brutto e il Cervino

Dopo i successi della scorsa stagione, lo snowboardcross italiano trova di nuovo casa a Cervinia per la preparazione autunnale. Come nel novembre 2010 la stazione valdostana ha predisposto uno splendido tracciato di snowboardcross, sui 48 secondi di lunghezza temporale, con i salti e le curve paraboliche atte a simulare un tracciato di gara di media difficoltà. Come ricordavano gli allenatori  azzurri Luca e Stefano Pozzolini le prossime settimane di allenamento su questo tracciato, ai 3100 metri di quota del ghiacciaio di Plateau Rosa sotto la gobba di Rollin, saranno determinanti per iniziare bene la stagione con la prima prova di Coppa del Mondo in programma a Telluride negli Usa a metà dicembre. Stati Uniti battuti proprio a casa loro, a Telluride, nella prova a squadre della scorsa Coppa del Mondo, forse il più bel successo di una squadra, l’Italia, rappresentata dai 2 fuoriclasse: Alberto Schiavon, lo snowboarder storico con i suoi 33 anni e il giovane talento valdostano Luca Matteotti. Un Matteotti che ha soli 21 anni, senza alcun timore reverenziale per i grandi di questa disciplina, salì subito sul gradino più alto del podio nella prima prova CdM nella località austriaca di Lech am Arlberg.

Un’Italia dello snowboardcross, allenata da Luca e Stefano Pozzolini con il Direttore Tecnico Cesare Pisoni, che cercherà di far sua la Coppa del Mondo di specialità, che per la prima volta viene istituita dalla FIS per il solo snowboardcross, mentre nelle scorse stagioni era assegnata assieme allo Slalom Parallelo, che però disputava più prove e che quindi andava sempre ad uno specialista del PGS.

Un’Italia che ha altri atleti di alto livello qui a Cervinia, come Omar Visintin, Fabio Cordi, Emanuel Perathoner, Michele Godino, Cristian Belingheri, Matteo Menconi, Luca Visintin e Raffaella Brutto tra le donne. Un po’ sfortunata quest’ultima, per via degli infortuni, che oggi ha riportato un leggero trauma cranico dopo una caduta in allenamento.

In zona sì è visto anche Simone “Mauser” Malusà, uno che lo snowboardcross l’ha creato in Italia insieme ad Alberto Schiavon, e che ora, dopo anni di Coppa del Mondo ad alto livello e 2 Olimpiadi, affronta da allenatore della Spagna, nazionale giovanissima che a suo dire è dotata di 2-3 elementi fortissimi, una sfida nuova con l'obbiettivo dei Giochi Olimpici di Sochi (Russia) 2014.

E non solo snowboard nel tracciato sotto la Gobba di Rollin, ma anche gli atleti dello skicross, Diego Castellaz, Marco Tomasi e Eleonora Teglia allenati da Massimiliano Iezza, che lasciato l’agonismo, ora è l’allenatore di una disciplina spettacolare a livello mediatico ed in forte crescita, che sicuramente merita maggiore attenzione non solo dalla FISI, ma anche dai Comitati Regionali, da sempre fucina di sciatori agonisti.

E ora qualche foto della splendida giornata di oggi a Cervinia.

Guarda il video con le interviste a Luca Matteotti, Alberto Schiavon e il DT Cesare Pisoni

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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