Michela Moioli vince lo Snowboardcross di Coppa del Mondo a Sochi (RUS)

Di GIANCARLO COSTA ,

Michela Moioli sul gradino più alto del podio dello Snowboardcross di Coppa del Mondo di Sochi (Foto GEPA/Daniel Goetzhaber)
Michela Moioli sul gradino più alto del podio dello Snowboardcross di Coppa del Mondo di Sochi (Foto GEPA/Daniel Goetzhaber)

La grande stagione dell'Italia dello snowboard diretta da Cesare Pisoni, si arricchisce di un'altra pagina memorabile grazie alla vittoria di Michela Moioli nello snowboardcross femminile di Coppa del mondo a Sochi. La non ancora maggiorenne di Alzano Lombardo (compirà i 18 anni il prossimo 17 luglio) ha colto una fantastica vittoria  sulla pista che ospiterà l'anno prossimo le Olimpiadi sotto una fitta nevicata che ha reso la competizione ancora più dura, tanto che molte delle favorite della vigilia sono uscite di scena anzitempo, rendendo ancor più apprezzabile il trionfo di questo nuovo fenomeno dello snowboard mondiale.

Era dal lontano 2000 che un'italiana non vinceva una gara di questa specialità, oltre tredici fa Carmen Ranigler fu la prima e fino a oggi unica nostra rappresentante a salire sul gradino più alto del podio nella gara di Schoenried (Svi). Michela ha sconfitto in finale la francese Nellu Moenne Loccoz e la norvegese Helene Olfsen, bene è andata anche Raffaella Brutto, in dicembre seconda a Montafon, che è stata eliminata in semifinale e poi ha vinto la finalina di consolazione. La classifica di coppa vede al comando Dominique Maltais con 3000 punti, seguita dalla Moenne con 2260, Brutto è quinta con 1590 e Moioli settima con 1470.

Lo snowboardcross è stato vinto invece dall'austriaco Alessandro Hammerle sull'americano Alex Deibold e l'altro austriaco Markus Schairer. Settimo Omar Visintin, uscito di scena in semifinale, decimo Tommaso Leoni, più attardati Alberto Schiavon, Emanuel Perathoenr, Fabio Cordi e Michele Godino. In classifica generale Alex Pullin è in testa con 2660 punti, seguito da Schairer con 2300, Visintin è quinto a quota 1880. 

Ordine d'arrivo SBX femminile Sochi (Rus):

1 MOIOLI Michela  1995  ITA       1000.00

 2 MOENNE LOCCOZ Nelly  1990  FRA       800.00

 3 OLAFSEN Helene  1990  NOR       600.00

 4 BERGHUIS Bell  1985  NED       500.00

 5 BRUTTO Raffaella  1988  ITA       450.00

 6 BROCKHOFF Belle  1993  AUS       400.00

 7 SAMKOVA Eva  1993  CZE       360.00

 8 GULINI Faye  1992  USA       320.00

 9 SCHMITT Lorelei  1993  FRA       290.00

 10 CHAPOTOT Claire  1990  FRA       260.00

Ordine d'arrivo SBX maschile Sochi (Rus):

1  HAEMMERLE Alessandro  1993  AUT       1000.00

 2 DEIBOLD Alex  1986  USA       800.00

 3 SCHAIRER Markus  1987  AUT       600.00

 4 HOLLAND Nate  1978  USA       500.00

 5 PULLIN Alex  1987  AUS       450.00

 6 VAULTIER Pierre  1987  FRA       400.00

 7 VISINTIN Omar  1989  ITA       360.00

 8 SCHAD Konstantin  1987  GER       320.00

 10 LEONI Tommaso  1991  ITA       260.00

 25 SCHIAVON Alberto  1978  ITA       60.00

 26 PERATHONER Emanuel  1986  ITA       50.00

 29 CORDI Fabio  1988  ITA       36.00

 40 GODINO Michele  1992  ITA   DNF    18.50

Le dichiarazioni di Michela Moioli

Michela Moioli si presenta in conferenza stampa con le guance rosse, quasi intimidita di occupare il posto riservato alla vincitrice o forse impaurita per essere stata catapultata di colpo sotto i riflettori. Invece si tratta della realtà, la sua prima vittoria in Coppa del mondo arriva al termine di una gara che ha messo a dura prova tutte le protagoniste, con le favorite canadesi fuori dai giochi anzitempo, che attrbuisce ulteriore valore all'impresa della diciassettenne bergamasca di Alzano Lombardo, diventata la seconda più giovane atleta nella storia dopo Helene Olafsen ad imporsi nello snowboardcross femminile sul circuito. 

"E' stata la classica giornata particolarmente stancante sotto il profio fisico in cui tutto è filato liscio - spiega Michela -. Francamente non mi aspettavo di vincere, mi ero presentato soltanto per fare esperienza perchè le gare di Coppa del mondo sono chiaramente diverse dalle gare di Coppa Europa. Sono molto soddisfatta, ma logicamente non ho ancora fatto niente. La vittoria ti dà un gusto speciale ma devo ancora imparare tanti segreti di questa disciplina, anzi ho capito che posso fare molto di più".

Michela cominciò a sciare sin da piccolissima tra le fila dello Scalve Boarder Team sulle piste di Colere, a sette anni mamma Fiorella convinse lei e la sorella Serena a provare sulla tavola. "Mi disse che avrei avuto maggiori di possibilità e aveva ragione - racconta sorridendo -. Anche papà Giancarlo era d'accordo, così abbandonai lo sci per praticare soltanto snowboard".

L'esplosione è arrivata nella scorsa stagione, quando dal nulla ha vinto un paio di gare di Coppa Europa, concludendo la stagione al secondo posto nella classifica generale che le è valso il posto fisso in Coppa del mondo e conquistando la medaglia di bronzo ai Mondiali juniores di Sierra Nevada. Quest'anno è arrivato un ulteriore salto di qualità, con il terzo posto nel team event di Telluride in coppia con Raffaella Brutto pochi giorni dopo essere rimasta vittima di un leggero trauma cranico a Montafon, in Austria, e ai Mondiali canadesi di Stoneham si è piazzata quinta dopo avere perduto una possibile medaglia per pura inesperienza.

La lezione è servita, come conferma il trionfo sulle nevi russe che arriva a tredici anni dalla unica vittoria di un'italiana in Coppa del mondo nella specialità. Il suo idolo è Nate Holland ("ma anche Christof Innerhofer mi piace"), ammette che la carica per l'impresa odierna è arrivata anche dalla coetanea Mikaela Shiffrin, oro in slalom nei Mondiali di sci alpino a Schladming: "Dedico quasto piazzamento al tutto il nostro team che sta lavorando in maniera ottimale". In attesa della prossima vittoria....         

Tutti i podi conquistati dall'Italia in Coppa del mondo nello snowboardcross femminile:

17-02-2013 - Sochi RUS - 1 MOIOLI Michela (ITA) 2 MOENNE LOCCOZ Nelly (FRA) 3 OLAFSEN Helene (NOR)

07-12-2012 - Montafon AUT - 1 MALTAIS Dominique (CAN) 2 BRUTTO Raffaella (ITA) 3 BROCKHOFF Belle (AUS)

15-12-2004 - Nassfeld-Hermagor AUT - 1 MALTAIS Dominique (CAN) 2 KRINGS Doresia (AUT) 3 RANIGLER Carmen (ITA)

30-10-2004 - Saas-Fee SUI - 1 KRINGS Doresia (AUT) 2 RANIGLER Carmen (ITA) 3 ANTHONIOZ Deborah (FRA)

11-12-2003 - Whistler CAN - 1 RUBY Karine (FRA) 2 FRINO Jennifer (ITA) 3 LAISSUS Marie (FRA)

12-03-2000 - San Candido ITA - 1 RIEGLER Claudia (AUT) 2 RIEGLER Manuela (AUT) 3 RANIGLER Carmen (ITA)

03-03-2000 - Park City USA - 1 FARMAND Sandra (GER) 2 RIEGLER Manuela (AUT) 3 RANIGLER Carmen (ITA)

15-12-2004 - Nassfeld-Hermagor AUT - 1 MALTAIS Dominique (CAN) 2 KRINGS Doresia (AUT) 3 RANIGLER Carmen (ITA)

30-10-2004 - Saas-Fee SUI - 1 KRINGS Doresia (AUT) 2 RANIGLER Carmen (ITA) 3 ANTHONIOZ Deborah (FRA)

11-12-2003 - Whistler, BC CAN - 1 RUBY Karine (FRA) 2 FRINO Jennifer (ITA) 3 LAISSUS Marie (FRA)

12-03-2000 - San Candido ITA - 1 RIEGLER Claudia (AUT) 2 RIEGLER Manuela (AUT) 3 RANIGLER Carmen (ITA)

03-03-2000 - Park City USA - 1 FARMAND Sandra (GER) 2 RIEGLER Manuela (AUT) 3 RANIGLER Carmen (ITA)

20-02-2000 - Sapporo JPN - 1 RUBY Karine (FRA) 2 RANIGLER Carmen (ITA) 3 LAISSUS Marie (FRA)

20-01-2000 - Schoenried/Gstaad SUI - 1 RANIGLER Carmen (ITA) 2 RIEGLER Manuela (AUT) 3 LAISSUS Marie (FRA)

08-01-2000 - Morzine-Avoriaz FRA - 1 FINGERLOS Ursula (AUT) 2 LAISSUS Marie (FRA) 3 PESCOSTA Alessandra (ITA)

03-12-1999 - Zell am See/Kaprun AUT - 1 LAISSUS Marie (FRA) 2 POMAGALSKI Julie (FRA) 3 PESCOSTA Alessandra (ITA)

Fonte fisi.it

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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