Matteo Eydallin-Damiano Lenzi vincono la 32ª edizione della Transcavallo. Tra le donne Elena Nicolini-Laura Besseghini iscrivono il loro nome nell’albo d’oro.

Di GIANCARLO COSTA ,

L'arrivo dei 4 alpini del Centro Sportivo Esercito sotto la bufera della Transcavallo (foto Selvatico)
L'arrivo dei 4 alpini del Centro Sportivo Esercito sotto la bufera della Transcavallo (foto Selvatico)

Domenica mattina dopo 1:14’54’’ di gara al traguardo di Col Indes si sono schierati in quattro per concludere la seconda tappa della 32^ edizione della Transcavallo, competizione di scialpinismo a squadre intitolata a Corrado Azzalini. Le due squadre del Centro Sportivo Esercito, Matteo Eydallin-Damiano Lenzi e Manfred Reichegger-Michele Boscacci dopo aver corso tutta la gara insieme hanno deciso di tagliare il traguardo nello stesso momento. Alle loro spalle, dopo poco più di un minuto e mezzo, hanno conquistato il terzo gradino del podio Denis Trento e Tadei Pivk.

In quarta posizione si sono classificati Filippo Beccari e Martin Weisskopf, mentre Davide Pierantoni e Michael Moling hanno conquistato il quinto posto.

Nella gara femminile c’è stata la conferma della squadra formata da Laura Besseghini e da Elena Nicolini. Le vincitrici hanno fermato il cronometro con il tempo di 1:32’32’’, in seconda posizione si sono classificate Martina Valmassoi e Katia Tomatis. Il podio è stato completato da Cecilia De Filippo e Birgit Stuffer. Da segnalare il quarto posto di Corinna Ghirardi e di Federica Osler, mentre la quinta piazza è stata conquistata da Elisabeth Bonetto e da Sylvia Berghammer.

La seconda tappa della Transcavallo, come anticipato al briefing tecnico di sabato sera, si è svolta all’insegna delle condizioni meteo difficili. Le forti raffiche di vento, le nuvole basse e una fitta nevicata hanno costretto gli organizzatori a ridisegnare alle prime luci dell’alba il percorso che avrebbe decretato i vincitori della 32^ edizione. Un percorso più breve che purtroppo non ha raggiunto la vetta del Monte Guslon resa impraticabile dalla poca visibilità e dal forte vento.

In totale i chilometri da percorrere erano poco più di dieci con 1385 metri di dislivello positivo da affrontare in due salite.

Oltre allo svolgimento della 32^ Transcavallo che si è avvalsa della importante collaborazione di due aziende leader nel mondo dello scialpinismo come Karpos e Scarpa, domenica mattina si sono disputati il Memorial Benito Saviane, gara riservata alle categorie Cadetti e il Memorial Ernesto Mazzoran riservato alle categorie Junior.

Daniele Soppelsa (Dolomiti Ski-Alp) ha vinto tra i cadetti, alle sue spalle Edoardo Favaretto (Dolomiti Ski-Alp) e Marco Padesi (Montanaia Racing). Nella categoria Junior è stato Enrico Loss (Sc Valdobbiadene) a vincere davanti a Fabio Pettinà e a Matteo Cuel entrambi porta colori dello Sci Cai Schio.

Tra le ragazze la vittoria è andata all’azzurra dello scialpinismo Alba De Silvestro. Mara Martini e Laura Corazza sono rispettivamente seconda e terza.

Nella categoria Master hanno vinto Manfred Holzer e Thomas Koller, dietro di loro si sono classificati Fabio Della Pietra e Ivan Lozza. Sul terzo gradino del podio sono saliti Michele Agostini e Fulvio Giovannini.

Ancora una volta il Comitato Organizzatore ha dovuto cambiare i programmi in corso d’opera per assicurare il regolare svolgimento della gara ma soprattutto per garantire la sicurezza a tutti i concorrenti e ai numerosi volontari, oltre cento, lungo il tracciato. Questo weekend funestato dalle avverse condizioni meteo è stato un ottimo banco di prova in vista dei prossimi appuntamenti internazionali della Transcavallo. Il Comitato Organizzatore a fine mese saprà se le candidature per la Coppa del Mondo del 2016 e per i Mondiali del 2017 saranno state accolte dalla Federazione Internazionale.

Fonte Areaphoto

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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