Luca Curti e Paola Beri sulle orme di Charly Gaul, Coppa Italia di Skiroll sul Monte Bondone

Di GIANCARLO COSTA ,

Luca Curti e Matteo Tanel sul Monte Bondone (foto Newspower)
Luca Curti e Matteo Tanel sul Monte Bondone (foto Newspower)

Il Monte Bondone, la montagna di Trento per antonomasia, è sempre stato banco di prova per ogni genere di “scalatore”. Dalle auto alle moto, dalle bici al running, ma anche autentica “bestia nera” per gli skirollisti.
Oggi confronto serrato sui tornanti del Bondone lungo quella salita che, non a caso, porta il nome di Charly Gaul, il lussemburghese che nel 1956 in una giornata da tregenda qui vinse la tappa del Giro d’Italia, che poi lo avrebbe consacrato vincitore finale. Ben diverso il meteo di domenica, col sole in cielo e temperature rigide al mattino, tiepide a mezzogiorno.
Oggi di turno la Coppa Italia di Skiroll (open per l’assoluta) con gare mass start per tutte le categorie, dai giovanissimi ai senior, anche se con partenze dislocate in punti diversi e con 250 concorrenti al via, davvero un numero considerevole per la disciplina nel fine stagione. I pronostici sono stati rispettati appieno, tant’è che l’introbiese Paola Beri e il bergamasco Luca Curti hanno centrato il successo a pieno titolo.

I maschi sono scattati alle 10.45 da Candriai, un folto gruppo di un centinaio di atleti e subito si è staccato un quintetto con lo spagnolo Rojo a dar vita ad un allungo che ha creato sconquasso alla testa.
Rojo l’ha messa giù subito dura ma Tanel, Curti, Masiero e Galassi gli si sono francobollati come l’attaccatutto. All’inizio tra i primi c’era anche il vincitore della sprint tricolore di ieri, Emanuele Becchis, ma il trenino di testa aveva un ritmo indiavolato. Matteo Tanel ha cercato di dare il cambio allo spagnolo provando a convincerlo a non esagerare, e chi conosce il Monte Bondone sa bene che non perdona, soprattutto con le erte finali in quota (1650 mt). In totale i maschi dovevano affrontare 8,5 km e col passare dei minuti i cinque di testa andavano ad incrementare il vantaggio. Quando mancavano 5 km all’arrivo Curti ha messo la freccia e si è allontanato con una facilità incredibile, una accelerata che nessuno, dietro, è riuscito a recuperare. È stato in quel momento che Rojo dal canto suo si è visto staccare da Tanel e Masiero, mentre Galassi aveva già perso qualche metro in precedenza. Curti (SC Orsago) con grande autorevolezza ha continuato tutto solo e la sua sicurezza era tale che non si è mai girato a controllare la situazione alle sue spalle. Ha vinto così in solitaria chiudendo in 32’43”7. Il cronometro ha proseguito la propria corsa per altri 53”4 prima di registrare il secondo posto del campione del mondo Matteo Tanel (Team Robinson Trentino), il quale puntava soprattutto a mantenere la leadership in Coppa Italia che ora guida con 155 punti su Becchis e 184 su Curti, un margine che dovrebbe consentirgli di conquistare la “Coppa”. Rojo evidentemente ha pagato caro l’ardire dei primi chilometri, tant’è che sul traguardo si è presentato quarto davanti a Galassi.

Gara femminile, scattata a Vaneze, sulla distanza dei 4,5 km dominata da Paola Beri, autrice di una buona tattica. La lecchese ha lasciato sfogare la poliziotta delle FFOO Laura Mortagna, partita subito a tutta e capace di staccare subito Beri e Becchis. A metà gara la Mortagna ha accusato un calo e la Beri ne ha approfittato trascinandosi appresso la Becchis. Dopo un po’ di melina, Paola Beri ha imposto la sua superiorità e Becchis è stata ripresa dalla Mortagna, incalzata a sua volta da Francesca Revolti. Il gruppo si è subito staccato e a comandarlo s’è vista la svizzera del Team Robinson Trentino Nicole Donzallaz. Sul traguardo festa per Paola Beri arrivata trafelata e priva di forze, poi nell’ordine sono sfilate Becchis, Mortagna, Revolti e Donzallaz.
Nelle gare giovanili si sono imposti Stefano Epis e Denise Maestri (Allievi), Alessandro Tazzioli e Alice Leoni (Ragazzi), Marco Combi e Nicole Falanelli (Cuccioli), quindi Mattia Combi e Lucia Barbieri (Pulcini). Tra i Master (C M4/M5) si è imposto Guido Masiero. Da segnalare il successo dello sci club Marzola che in casa ha letteralmente fatto il vuoto davanti a Made 2 Win e Olimpic Lama.

Weekend di gare ben riuscito, col conforto del bel tempo, proposto da Trento Eventi Sport e organizzato dal Team Futura con la partnership della APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.

Fonte Newspower

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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