La "Maratona bianca": XVII edizione del Trofeo Mezzalama

Di ALBERTO ,

mezzalama
mezzalama

Siamo ormai prossimi alla XVII edizione del trofeo Mezzalama che si terrà il 19 Aprile 2009. Le prime sei edizioni si disputarono negli anni ’30 poi, dopo una lunga interruzione, la manifestazione riprese negli anni ’70 con 4 edizioni consecutive; nuova sospensione e dal 1997, ogni due anni, si sono svolte le restanti sette edizioni.
Il successo è sempre crescente, di edizione in edizione, fino ai 1197 atleti iscritti quest’anno (+ 30% rispetto al 2007), organizzati in 399 squadre provenienti da 13 nazioni diverse : Svizzera, Francia, Spagna, Austria, Polonia, Gran bretagna, belgio, Germania, Repubblica Ceca, Slovacchia, Andorra, Slovenia e Grecia. Boom delle squadre femminili che sono 20, oltre a dodici team misti.


Ogni squadra è composta da tre atleti che gareggeranno in cordata per buona parte del eprcorso, per affrontare in sicurezza le insidie dei crepacci e dell’alta montagna.
Adriano favre, direttore tecnico della gara è ottimista : “Se l’alto numero di partecipanti non sarà sfoltito dal tradizionale cancello orario sul colle del Breithorn, schiereremo più guide e personale per garantire la sicurezza sul Castore e sul Naso del Lyskamm. Ormai chi si iscrive al Mezzalama viene ben allenato per finire la gara.”

Tra gli italiani che costituiscono comunque più di due terzi delle presenze, prevale su tutti il contingente valdostano, oltre a grossi nuclei dalla Valtellina, trentino e sud tirolo. Molti anche i piemontesi tra cui un team composto da tre sorelle e quello dello ski Club Torino, l’antico sodalizio a cui apparteneva il pioniere dello sci Ottorino Mezzalama che fondò la gara nel 1933.

Infatti dopo svariati anni di sospensione la gara ha ripreso la sua regolarità biennale grazie alla spinta e alla costanza della Fondazione Trofeo Mezzalama fondata nel 1993 dalle tre valli valdostane del Monte Rosa, allo scopo di ridare vita alla gara di sci alpinismo. Fondamentale per ogni edizione il supporto economico dato dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta, che secondo le parole del Presidente Augusto Rollandin, vede “nella ricchezza delle montagne un importante patrimonio naturale, ma anche una responsabilità da gestire per valorizzare al meglio il territorio”.

Nell’edizione del 2009 si celebra anche il 70esimo anniversario della funivia di Plateau e sono state presentate alcune novità . Innanzitutto il regolamento prevede per la prima volta la dotazione del set da ferrata, e, inoltre, sono stati introdotti i controlli antidoping che verranno effettuati su 1 atleta di ognuna delle prime 5 squadre.

Lo sci alpinismo è uno sport in forte diffusione, che vede la Germania alla testa del numero più folto di praticanti (più di due milioni); il Paese invece con più tesserati agonisti è la Francia con 30.000 tesserati. In Italia sono stimati tra i 12.000 e i 15.000 tesserat agonisti FISI e 300.000 praticanti.

Può interessarti