Itinerari Sci e Snowboard Alpinismo – Valdo-Passo del Vannino (2754 m), Val Formazza (VCO – Piemonte)

Di GIANCARLO COSTA ,

28 Il panorama dal rifugio Miryam sulla bufera al Passo del Vannino
28 Il panorama dal rifugio Miryam sulla bufera al Passo del Vannino

INIZIO ESCURSIONE: Valdo (1274 m)

ACCESSO: Autostrada A26 Genova - Gravellona Toce, poi superstrada per Sempione, uscita Crodo, Baceno, Devero, Val Formazza. A Baceno prendere a destra per Premia, Valdo, Val Formazza

DISLIVELLO: 1500 metri circa

DIFFICOLTA’: Medio Sci e Snowboard alpinista

ATTREZZATURA: Normale attrezzatura da scialpinismo o da snowboard-alpinismo

CARTOGRAFIA: KOMPASS Domodossola scala 1:50000

INDIRIZZI UTILI: Rifugio Miryam tel. 032463154 www.rifugiomiryam.org

Guida Alpina Cecilia Cova tel. 3383602640

Lorenzo tel. 3394046395

Comunità Montana Antigorio, Divedro, Formazza tel.0324618431

Guide Alpine Ossolane: www.ossola.com/guide

Soccorso alpino 118

Descrizione dell’Itinerario

Arrivati a Valdo, parcheggiare nel parcheggio della seggiovia e da iniziare la salita per le piste, o risalire con la seggiovia se si vuole risparmiare un po’ di strada. Al termine delle piste prendere a sinistra l’evidente strada poderale innevata, segnalata con cartelli che danno le indicazioni per il Passo del Vannino, il passo Nefelgiù e la punta d’Arbola.

Ci sono anche le indicazioni per i due rifugi della zona, il Margaroli (tradizionalmente indicato su tutte le guide sci alpinistiche) e il Miryam, per una sosta o spezzare la gita in due giornate. Da quest’inverno il rifugio Miryam è aperto e gestito anche in inverno-primavera, con una Guida Alpina che è in grado di dare informazioni ed accompagnare gli scialpinisti sui vari itinerari della zona.

Nella prima parte della strada innevata ci sono alcuni ripidi tornanti che fanno guadagnare quota, poi il percorso incassato tra le pareti rocciose spiana e si apre il Vallone del Vannino, con il rifugio Miryam a sinistra (seguire le indicazioni per trovarlo perché nascosto da una collinetta) e il rifugio Margaroli in cima al Vallone in prossimità della diga dell’Enel. Dopo il Rifugio Margaroli continuare diritti in direzione del Passo del Vannino, lasciando a destra la deviazione per il passo di Nefelgiù e a sinistra il lago del Vannino, costeggiando in diagonale il lago gelato di Sruer. Continuando la salita anche ripida si alterna a tratti pianeggianti, fino ad arrivare al Passo del Vannino (quota 2754 m), posto tra le Torri del Vannino a sinistra e la Punta Lebendun a destra.

Da qui si può salire all’evidente (in una giornata di sole) Punta D’Arbola (quota 3235 m), oppure scendere a destra verso il lago del Sabbione per un giro fino a Riale, oppure si può ritornare indietro per lo stesso percorso della salita e un’eventuale tappa al Rifugio Miryam o al Margaroli

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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