Il fuoriclasse norvegese dello sci di fondo Martin Sundby positivo al doping, revocate la Coppa del Mondo e il Tour de ski

Di GIANCARLO COSTA ,

Il norvegese Martin Sundby (foto archivio newspower)
Il norvegese Martin Sundby (foto archivio newspower)

Un notizia clamorosa ha scombussolato il mondo dello sci di fondo: il fuoriclasse norvegese dello sci di fondo Martin Johnsrud Sundby è risultato positivo per due volte alla sostanza vietata salbutamolo (contenuta nel Ventolin) dopo la tappa di Coppa del Mondo del 13 dicembre 2014 a Davos e della tappa di Tour de Ski di Dobbiaco dell'8 gennaio 2015.

Il Tas (Tribunale di arbitrato dello sport) ha sospeso Sundby e gli ha inoltre cancellato la vittoria del Tour de Ski 2014-15 e della Coppa del Mondo della stessa stagione.

Per la FIS (Federazione internazionale degli Sport Invernali) non si era invece trattato di doping, per il TAS si. Quindi la sospensione di due mesi è scattata dall'11 luglio scorso.

Ci mancava anche lo sci di fondo, per di più fuori stagione, dopo le bufere doping sull'atletica, l'esclusione della Russia dalle Olimpiadi, le tante positività dei keniani. La Norvegia è una delle potenze degli sport invernali, Sundby uno dei tre personaggi simbolo di questa nazione e di questo sport. Gli altri sono Marit Bjoergen e Petter Northug; proprio Northug beneficierà di questa sentenza, visto che era il secondo del Tour de Ski, di cui ne diventa il vincitore. La Coppa del Mondo andrà invece allo svizzero Dario Cologna.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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