Il buon sciatore /1
Di GIANCARLO COSTA ,
Con l'avvicinarsi della stagione di sci e scarponi, è il momento di ripassare le norme di buon comportamento sulle piste dettate dalla FIS
La stagione sciistica è ormai alle porte, e gli appassionati stanno scaldando i motori e mettendo a punto gli attrezzi del mestiere. Tra una rilaminatura e l'altra dello sci, è bene iniziare a ripassare le norme di buon comportamento sulle piste, esaminando, uno a uno, i 10 comandamenti del buono sciatore stabiliti dalla FIS (Federazione internazionale sci).
Un primo decalogo, proposto dal Panathlon International, fu lanciato nel 1963 in una ventina di stazioni invernali. Da allora, anno dopo anno e congresso dopo congresso, la Federazione internazionale si è impegnata nell'affinamento di questo insieme di direttive, che è stato definito nella sua stesura attuale nel Congresso di Portorose nel 2002. Si tratta di regole studiate per lo sci alpino, lo snowboard e lo sci di fondo, che qui presenteremo in quattro diversi articoli, dividendoli secondo l'ambito del comportamento dello sciatore che vanno a toccare.
Le prime due norme riguardano la preparazione dello sciatore, soprattutto dal punto di vista mentale (consapevolezza dei propri limiti e della presenza di altre persone sulle piste).
1. Rispettare gli altri
Comunque le si percorra, bisogna sempre tenere a mente che sulle piste si trovano anche altre persone. Affrontando una discesa, quindi, bisogna sempre tenere a mente che una condotta arrischiata può mettere a rischio non solo se stessi, ma anche gli altri. Ognuno è responsabile del proprio comportamento in pista, come anche delle proprie attrezzature e dei loro eventuali difetti. Perciò: non trascuratele e mantenetele in buono stato!
2. Padronanza della velocità e del comportamento
Per evitare a sé e agli altri inutili rischi, è bene tenere una velocità e un comportamento adeguati alle proprie capacità, nonché alle condizioni del terreno, della neve, del tempo e del traffico sulle piste. Un bravo sciatore sa fare le proprie evoluzioni senza intralciare gli altri, ma, soprattutto, sa fermarsi in qualsiasi momento.