Grande Italia nel parallelo di Rogla: vittoria di Coratti, Fischnaller e Ochner leader di Coppa del mondo

Di GIANCARLO COSTA ,

L'Italia dello snowboard in trionfo a Rogla (foto Pisoni)
L'Italia dello snowboard in trionfo a Rogla (foto Pisoni)

L’Austria nello sci alpino, la Norvegia nello sci di fondo e l’Italia nello snowboard. Questa la sintesi di un weekend qualsiasi di sport invernali. Ma se le prime due nazionali sono da sempre le nazioni guida dei rispettivi sport, l’Italia è diventata una superpotenza nello snowboard negli ultimi 4-5 anni, da quando c’è la gestione del DT Cesare Pisoni. "Arriviamo ai Mondiali belli carichi - spiega Pisoni - In questa stagione abbiamo già fatto otto podi con otto atleti diversi (Fischnaller, Ochner, March, Moioli, Visintin, Perathoner e oggi Coratti). Per Bagozza è il primo in carriera e non è ancora in un gruppo sportivo militare. In più abbiamo Fischnaller e Ochner in testa alle classifiche di Coppa del mondo".

L'Italia è partita forte fin dalle qualifiche, con sei atleti agli ottavi di finale, nel gigante parallelo della Coppa del mondo di snowboard, a Rogla in Slovenia. Per Edwin Coratti, altoatesino delle Fiamme Oro, un trionfo iniziato con il quarto tempo in qualifica, quindi superando agli ottavi Maurizio Bormolini, nei quarti lo svizzero Dufour e in semifinale il campione olimpico, lo svizzero Nevin Galmarini. In finale si è ritrovato, come in allenamento, con il compagno di squadra Daniele Bagozza, anche lui protagonista di un percorso strepitoso, eliminando nei quarti l’austriaco Andreas Prommegger ai quarti e poi in semifinale l’idolo di casa Rok Marguc. Finale tutta italiana quindi, con Edwin Coratti che trionfa sul più giovane Daniele Bagozza, che a 23 anni conquista il suo primo podio in carriera. L’Italia piazza altri tre snowboarder nei primi dieci, con Roland Fischnaller 5°, Mirko Felicetti 9° e Aaron March 10°, quindi Maurizio Bormolini 13° e Gabriel Messner 48°.
Trionfo completo per l’Ita-Snowboard con i pettorali gialli di leader di Coppa del mondo che finiscono sulle spalle di Roland Fischnaller, primo con 1810 punti su Galmarini 2° con 1590 e Benjamin Karl 3° con 1520, e Nadia Ochner leader della classifica femminile.

Gara femminile

Ha mancato il podio per poco ma è festa grande anche per l’altoatesina Nadya Ochner, che finisce quarta. Agli ottavi supera la svizzera Julie Zogg, nei quarti elimina l’austriaca Claudia Riegler, poi si arrende in semifinale alla russa Natalia Soboleva e nella small final alla tedesca Cheyenne Loch, mentre in finale la tedesca Selina Joerg superava la Soboleva.

Con questo risultato la Ochner va in testa alla classifica di Coppa del mondo , superando l’icona dello snowboard femminile, la ceca Ester Ledecka bi-campionessa olimpica, oggi assente. Ma sarà un duello che si rinnoverà fino alla fine della stagione e speriamo finisca come a Cortina, con la Ochner sul gradino più alto del podio.

Dichiarazioni

"Dall'inizio alla fine è stato tutto perfetto - dice Edwin Coratti -, sono contentissimo di essere riuscito ad andare di nuovo sul podio dopo un inizio di stagione molto difficile per me. È la mia prima vittoria in gigante". Quasi sorpreso Daniele Bagozza: "Non ho parole per il mio primo podio in carriera, non me l'aspettavo, so che in allenamento vado forte, ma in gara finora avevo sempre un po' sbagliato. Questa è la prima gara che è andata bene, sono contentissimo".

Il prossimo weekend, a Mosca, altra tappa di Coppa del mondo con slalom parallelo e gara a squadre.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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