Ferrino giacca Viedma 100 e Tailly jacket per le giornate di snowalp, skialp e freeride

Di GIANCARLO COSTA ,

Apertura Ferrino giacca Viedma 100 (foto Stefano Aloi)
Apertura Ferrino giacca Viedma 100 (foto Stefano Aloi)

Per fare fuoripista in montagna, sia freeride che scialpinismo o snowboard-alpinismo, oltre all'attrezzo che si usa per scivolare sulla neve, occorre vestirsi con un abbigliamento che sia il più funzionale possibile. Funzionale e polivalente, cioè che serva per le giornate di freeride in tutte le condizioni e per le gite scialpinistiche, anche le più lunghe e in quota.

Ecco che la mia scelta per la stagione 2016 è caduta sulla giacca Viedma 100 e sulla Tailly Jacket, un secondo strato buono per tutte le occasioni. Già, perchè quando si gira spesso per le montagne e si hanno tante idee ma ben confuse su cosa si vuol fare, gita o neve fresca con gli impianti, o tutte e due le cose, allora un punto fermo è che l'abbigliamento vada comunque bene, poi si decide in base alla neve e al meteo, senza dover portarsi dietro un armadio di abbigliamento.

Il secondo strato Tailly Jacket va bene per tutte le stagioni, si può usare anche oltre skialp, snowalp e freeride. Abbinato ad un primo strato intimo ad hoc, consente di salire alla velocità desiderata senza fare una sauna fuori luogo, riparando comunque la parte superiore del corpo dal vento, compreso il collo, visto che ha chiusura a zip con il collo alto. Le due tasche hanno abbastanza spazio per togliere e mettere guantini, buff e cappellini in base al meteo, senza togliere e mettere lo zaino sulle spalle.

In cima alla salita entra in gioco il secondo capo d'abbigliamento preso in considerazione in quest'articolo: la giacca Viedma 100. Leggera e comprimibile, con l'imbottitura in Primaloft, pesa solo 450 grammi e sta compressa nell'apposita busta, che si mette nello zaino. In cima alla salita la si indossa e s'inizia a scendere. L'effetto termico di protezione è garantito, ha anche il cappuccio per le giornate più ventose e più fredde, e se non basta, ad esempio nelle giornate di neve e pioggia, basta portarsi anche una giacca tipo la Valdez o l'antipioggia Air Motion e il principio del vestirsi a strati è fatto.

Questo abbigliamento funziona anche nelle giornate di freeride più impegnative e difficili meteorologicamente, insomma un abbinamento, quello tra la giacca Viedma 100 e la Tailly Jacket, che va bene per stare sulla neve in tutte le condizioni.

Caratteristiche giacca Viedma 100

Leggera, comprimibile e di ottima capacità termica grazie all'imbottitura in Primaloft silver insulation 100 gr/m2. Ideale per attività di montagna dove è necessario un ottimo equilibrio tra leggerezza e termicità, è pensata per condizioni invernali variabili, non estreme.

PESO 450 g

Tasche laterali • Zip frontale • Custodia di compressione
Tessuti HL SUPERLIGHT: 100% Poliestere 20D Ripstop 43 g/m2 trattamento idrorepellente DWR
Imbottitura Primaloft Silver insulated 100 gr/m2 (corpo) e 60 gr/m2 (maniche e cappuccio)

Gamma di tessuti in fibra di Poliammide o Poliestere 15D / 20D di peso ultraleggero e idrorepellenti . La particolare costruzione lo rende anti piuma e gli permette di mantenere una ottima traspirabilità, comprimibilità e protezione dal vento. Ideale per giacche imbottite sia in piuma che in sintetico ma anche per capi anti vento superleggeri e comprimibili.

Caratteristiche Tailly Jacket

Secondo strato di peso medio con elevate capacità termiche e di comfort grazie anche alle proprietà stretch del tessuto Polartec® Power Dry®

PESO 280 g

Ampie tasche laterali • polsino elasticizzato • regolazione elastico fondo
Tessuti Polartec® Power Dry®: 92% Poliestere - 8% Elastan - peso 176 gr/m2

Tessuti per lo strato base in grado di mantenere l’asciutto e il comfort durante ogni genere di avventura. I tessuti Polartec® Power Dry® sono progettati per mantenere la pelle asciutta quando si suda. Ideali per la corsa, lo sci e i viaggi avventurosi, tutti i tessuti di questa serie sono realizzati secondo un procedimento brevettato che utilizza due costruzioni diverse per i due lati del tessuto (interno ed esterno). In questo modo si ottengono due superfici differenziate: una ottimizzata per allontanare il sudore dalla pelle e l’altra per asciugare velocemente.

Per altre informazioni sui prodotti Ferrino www.ferrino.it

Articolo Publiredazionale

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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