Federico Pellegrino riporta l’Italia sul podio della Coppa del mondo sci di fondo dopo la Sprint di Tallin

Di GIANCARLO COSTA ,

Federico Pellegrino e lo staff della Nazionale (foto Fb Pellegrino)
Federico Pellegrino e lo staff della Nazionale (foto Fb Pellegrino)

Federico Pellegrino riporta l’Italia (e se stesso) sul podio della classifica generale di Coppa del mondo 15 anni dopo Pietro Piller Cottrer. E pazienza se una caduta limita Federico Pellegrino nella semifinale della Sprint a tecnica libera di Tallin, in Estonia, penultima prova stagionale della specialità in Coppa del mondo. Il valdostano, avanzato senza problemi nella manche dei quarti di finali, è inciampato perdendo tempo prezioso, senza più riuscire a rimontare sul tortuoso e stretto tracciato, che costringeva a mantenere le posizioni di vertice sin dai primi metri e rendeva difficili i recuperi. Pellegrino si è così classificato al nono posto nella gara vinta dal fuoriclasse norvegese Johannes Klaebo davanti al francese Lucas Chanavat e all’altro norvegese Even Northug ed ora è quarto nella graduatoria di specialità ad un sola prova dalla conclusione (a Lahti in tecnica classica) con 769 punti contro i 771 dello svedese Edvin Anger, mentre davanti sono irraggiungibili Klaebo con 1146 e Chanavat con 892. Meglio vanno le cose per il portacolori del Gruppo Sportivo Fiamme Oro nella classifica generale, dove ormai è certo della terza posizione con 1551 punti dietro a Klaebo con 2482 e Golberg con 2061: erano quindici anni con Pietro Piller Cottrer che l’Italia non saliva sul podio finale della sfera di cristallo.

Altri due azzurri hanno concluso la gara nei trenta, eliminati nei quarti: Davide Graz è finito ventiduesimo e Michael Hellweger ventiseiesimo, mentre Simone Mocellini 39° non ha superato le qualificazioni.

La gara femminile è stata appannaggio della norvegese Kristine Skistad sulla svedese Jonna Sundling e la svizzera Nadine Faehndrich che, grazie al terzo posto, mette altro fieno in cascina in vetta alla classifica sprint con 871 punti contro gli 849 di Maja Dalqvist, nella generale Tiril Weng comanda con 1888 punti sulla statunitense Jessie Diggins con 1778 e la finlandese Kerttu Niskanen con 1670. Federica Sanfilippo 36ma, era uscita nelle qualifiche.

Fonte Fisi

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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