Domenica di gravi incidenti sulle montagne svizzere

Di GIANCARLO COSTA ,

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Un gruppo di 14 scialpinisti di nazionalità italiana, francese e tedesca stava compiendo la traversata Chamonix-Zermatt, quando è stato sorpreso dal maltempo mentre cercavano di raggiungere il rifugio Vignettes a 3157 metri di quota fra la Pigne d'Arolla e il Monte Collon.
Sono stati trovati dopo una giornata di ricerche dal Soccorso Alpino Svizzero. Quattro le vittime, di una è Marco Castiglioni, guida alpina italiana che si era trsferito in Svizzera. Altri 5 alpinisti sono in condizioni di grave ipotermia.

Due giovani alpinisti svizzeri di 21 e 22 anni sono stati trovati morti sulle Alpi bernesi, nella zona del Monch, a 4105 metri. Secondo i soccorritori hanno perso la vita a causa delle basse temperature e dello sfinimento, soccorritori che hanno avuto vita difficile a causa del maltempo

Altro incidente sul Monte Rosa dove è stato avvistato il corpo senza vita dell'escursionista russa dispersa da sabato. La donna in discesa verso il rifugio Mantova a quota 3495 metri, non vi è mai arrivata.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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