I Campioni del Mondo Matteo Eydallin e Damiano Lenzi vincono la quarta edizione dell’Extreme Badalis

Di GIANCARLO COSTA ,

Matteo Eydallin Campione del Mondo di Scialpinismo e vincitore dell'Extreme Badalis (foto Selvatico)
Matteo Eydallin Campione del Mondo di Scialpinismo e vincitore dell'Extreme Badalis (foto Selvatico)

A Milies, qualche chilometro sopra l’abitato di Segusino, domenica mattina le medaglie d’oro della prova a squadre ai recenti Mondiali di scialpinismo disputati a Verbier, hanno vinto la quarta edizione dell’Extreme Badalis, terza prova della Coppa Italia Trofeo Scarpa.

La gara a squadre organizzata dallo Sci Club Valdobbiadene prevedeva quattro salite e altrettante discese per un dislivello complessivo di sola salita di 1680 metri diluiti in circa 14,7 chilometri.

Il tracciato al confine tra la pianura veneta e le Dolomiti a causa delle condizioni meteo avverse, pioggia in zona partenza e neve in quota, nel corso della notte è stato ridisegnato dai volontari coordinati da Davide Geronazzo per garantire le condizioni di massima sicurezza.

La partenza è stata data regolarmente alle 9.30, ma rispetto ai programmi originali i concorrenti sono partiti a piedi con gli sci nello zaino. Subito dopo il via le due coppie formare da Matteo Eydallin e Damiano Lenzi e da Denis Trento e Tadei Pivk hanno preso il comando scandendo il ritmo. In terza posizione c’erano Davide Pierantoni e Michael Moling, appena dietro la squadra formata da Gil Pintarelli e Michele Maccabelli.

Nella seconda discesa i campioni mondiali rompono gli indugi e iniziano a guadagnare metri su Trento e Pivk, all’imbocco della terza salita con il tratto a piedi “incastrato” tra le rocce del canalino che portava verso il Monte Orsere, i due del Centro Sportivo Esercito sono in perfetta solitudine. Per la vittoria finale i due battistrada devono solo amministrare il vantaggio e non commettere nessun errore.

Eydallin e Lenzi si affacciano nell’ultimo muro, tolgono gli sci come da regolamento e tagliano il traguardo in 1:47’26’’, conquistano la seconda posizione Denis Trento e Tadei Pivk con il tempo di 1:49’50’’.

Sul terzo gradino del podio salgono Davide Pierantoni e Michael Moling. La coppia Gil Pintarelli e Michele Maccabelli sono quarti mentre Matteo Quadrubbi e Manuel De Gasperi sono quinti.

Nella gara femminile le due azzurre, Martina Valmassoi ed Elena Nicolini, partono subito al comando della gara, alle loro spalle Cecilia De Filippo e Birgit Stuffer, e ancora più staccate Federica Vecelio e Roberta Dal Borgo.

La coppia Valmassoi-Nicolini lungo il percorso non ha nessun problema a mantenere la leadership. Le azzurre tagliano il traguardo con il tempo di 2:17’43’’. Cecilia De Filippo e Birgit Stuffer confermano la seconda posizione in 2:23’35’’. Il podio è completato da Federica Vecelio e Roberta Dal Borgo.

Nella gara Junior che prevedeva circa 1000 metri di dislivello ha vinto Fabio Pettinà primo tra gli Junior. Mentre tra le donne la vittoria è andata a Mara Martini.

L'Extreme Badalis che gode del patrocinio del Comune di Segusino mette in archivio un'edizione di difficile gestione a causa delle condizioni meteo proibitive che però hanno testato nel migliore dei modi le capacità organizzative dello Sci Club Valdobbiadene. Questa mattina le Dolomiti a Nord, e la laguna veneta a Sud non si sono lasciate vedere ma hanno dato un arrivederci al prossimo anno.

Fonte Areaphoto

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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