Campionati Europei di Scialpinismo a Pelvoux (FRA): nella Vertical Race successi di Kilian e Laetitia Roux. Per l’Italia medaglie giovanili con De Silvestro, Compagnoni, Nicolini e Maguet

Di GIANCARLO COSTA ,

Laetitia Roux tallonata da Mireia Mirò Varela.jpg (foto ismf-ski.org)
Laetitia Roux tallonata da Mireia Mirò Varela.jpg (foto ismf-ski.org)

Penultimo giorno di gare a Pelvoux, per i Campionati Europei di Scialpinismo, con la prova di Vertical Race, quella di sola salita. Le gare sono vinte dai favoriti di giornata, lo spagnolo Kilian Jornet Burgada in quella maschile e la francese Laetitia Roux in quella femminile. Per l’Italia, nonostante le buone prove di Manfred Reichegger e Pietro Lanfranchi arrivati ai piedi del podio, le medaglie sono arrivate dalle categorie giovanili.

3 i percorsi predisposti dagli organizzatori, 1000 metri per Senior ed Espoir maschili, 645 per le Senior ed Espoir femminili e per gli Junior, 435 per Cadetti maschili e Junior femminili.

Il solito “immenso” Kilian Jornet Burgada fa sua la gara Senior maschile in 38’44”, con il francese Yannick Buffet 2° in 39’43”, 3° lo svizzero Martin Anthamatten in 40’10”. Ai piedi del podio i nostri Manfred Reichegger 4° in 40’31” e Pietro Lanfranchi 5° in 40’52”. Staccato Robert Antonioli dopo le medaglie dei giorni precedenti, 14° in 43’09”. Ritirati Damiano Lenzi, Michele Boscacci, Matteo Eydallin e Lorenzo Holzknecht. La classifica Espoir (under 23) ha visto il successo dello spagnolo Marc Pinsach Rubiola in 41’34”, argento per il francese Matheo Jacquemoud in 41’46”, bronzo per il tedesco Josef Rottmoser.

La gara femminile, nonostante il percorso ridotto rispetto a quella maschile, ha confermato il pronostico, con la francese Laetitia Roux che si mette al collo l’oro in 25’16”, staccando nettamente la spagnola Mireia Mirò Varela argento in 26’28”, bronzo alla connazionale Emma Arrò Ribot in 27’54”. Sesta Gloriana Pellissier in 28’55” in buona forma fino alla vigilia degli Europei e poi un’influenza ha compromesso tutta la preparazione. Buone notizie dalle Espoir femminili, che vede la vittoria della francese Emilie Favre in 31’03”, ma l’argento va a Elisa Compagnoni in 31’26”, bronzo alla svizzera Mireille Richard in 32’11”.

Negli junior maschili, il tedesco Anton Palzer fa gara a se per l’oro in 23’12”, ma alle sue spalle si scatenano un nugolo di tute azzurre, con Federico Nicolini argento in 25’30” e bronzo per il valdostano Nadir Maguet in 25’34”, con Faifer quarto e Stradelli ottavo.

Nelle Junior femminili oro per la padrona di casa Axelle Mollaret in 19’55”, argento per la svizzera Jennifer Fiechter in 20’33” e bronzo per Marta Garcia Farres in 20’44”.

Infine i Cadetti, che nella gara maschile vedono l’oro per lo spagnolo Aleix Domenech in 17’05”, argento per Dominik Sàdlo in 17’34” e bronzo per lo spagnolo Manuel Picon Bravo in 18’04”. Nella gara femminile finalmente l’oro di giornata per casa Italia, con Alba De Silvestro in 21’10”, seguita dalla francese Louise Borgnet argento in 21’58”, bronzo per l’austriaca Ina Forchthammer in 22’07”.

Venerdì l’ultima prova, la gara a squadre.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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