Anef Lombardia: un impegno responsabile per l’inverno 2020/21

Di GIANCARLO COSTA ,

Impianti a fune di Lizzola in Lombardia
Impianti a fune di Lizzola in Lombardia

L’emergenza sanitaria sta raggiungendo il suo culmine proprio quando i gestori degli impianti di sci devono decidere se avviare le attività stagionali (manutenzioni, assunzioni, produzione neve programmata, etc.), fulcro di tutta l’economia invernale lombarda (stimata da una ricerca Anef nel 2017 in un indotto di 1,3 mld€).

Da tale decisione dipendono numerose famiglie e lavoratori di tutto l’arco
alpino lombardo, con ripercussioni sociali ed economiche importanti.
Non è facile oggi decidere di mettere a repentaglio le proprie imprese, e il futuro stesso
delle proprie aziende (stare fermi immobili ridurrebbe notevolmente il rischio e le possibili
perdite!), non potendo chiedere a nessuno certezze o rassicurazioni. L’unica certezza
per tutti è la necessità di uscire al più presto dall’emergenza e poter gestire in maniera
sicura e protetta anche i momenti di svago e turismo in montagna: per questo motivo le
nostre aziende saranno sempre al fianco delle istituzioni sia locali che nazionali per
assicurare i più alti standard di sicurezza anche sanitaria ai nostri ospiti e clienti.

Chiediamo a tutti, in primis ai nostri colleghi dell’economia di montagna che vivono e
lavorano grazie anche alle nostre aziende e attività (alberghi, ristoranti, rifugi, bar, tour
operator, maestri di sci, negozianti, etc.), di essere insieme uniti e determinati per dare
una speranza ai nostri territori: noi ci siamo e non ci tireremo indietro dal far tutto il
possibile per avviare la stagione e garantire impianti e piste fruibili non appena la
situazione sanitaria lo permetterà in sicurezza.

“Noi gestori degli impianti a fune lombardi dobbiamo, a stretto giro, attivare ingenti
risorse economiche e metter in atto le attività necessarie per l’avvio della stagione, nella
totale incertezza sia di regolamenti (il protocollo nazionale non è stato ancora
approvato dal CTS) sia di normative (un dpcm potrebbe chiuderci non appena
necessario per la salute pubblica) – commenta Massimo Fossati, Presidente di
Anef Lombardia –; le nostre aziende lavorano ogni anno al limite delle loro possibilità
economiche per garantire un indotto enorme ai territori montani, e questo sforzo al buio
speriamo non sia vano o addirittura deleterio per la sopravvivenza delle nostre stesse
imprese. Poche aziende si stanno sobbarcando una grande responsabilità e rischiando
fino all’ultimo per garantire speranza e un futuro alla montagna lombarda”.

Per info
www.anefskilombardia.it
www.skipasslombardia.it

Fonte Anef Lombardia

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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