Altra sorpresa dall'Half Pipe olimpico: l'americana Kaitlyn Farrington vince l'oro a Sochi

Di GIANCARLO COSTA ,

Podio Half Pipe femminile a Sochi (foto Gepa)
Podio Half Pipe femminile a Sochi (foto Gepa)

Non finiscono le sorprese nell'Half Pipe del Rosa Khutor Extreme Park. Dopo che Shaun White non ha vinto nessuna medaglia nello snowboard freestyle alle Olimpiadi 2014, tocca alle signore dello snowboard stupire il palcoscenico olimpico.

L'americana Kaitlyn Farrington, ha portato a casa fama e gloria olimpica con una run tecnica e creativa, mettendo in riga tre ex campionesse olimpiche, l'australiana Torah Bright (argento) e le americane Kelly Clark (bronzo) e Hannah Teter (legno).

La 24enne dell'Idaho ha grabbato l'oro con il punteggio di 91.75, Torah Bright finisce seconda a solo 0.25, Kelly Clark è di bronzo a 1.00 dalla Farrington.

La nuova campionessa olimpica ha fatto sua la gara con la seconda run di finale fatta di: air to fakie to switch backside 720, backside 900, alley oop 540, backside 540 e corked frontside 720.

Le dichiarazioni della Farrington: "Penso che vedere le tre medaglie d'oro delle precedenti olimpiadi dietro di me sia stata una sensazione pazzesca . Ero felice di aver fatto quel che volevo in Pipe, ma non mi aspettavo di vincere. Non potrei essere più felice. Non ho idea di come ho fatto. Entrambi i miei genitori sono qui, quindi sono contenta di aver potuto condividere questo momento con loro.”

Per la 30enne Kelly Clark, la veterena delle finaliste, il bronzo di Sochi 2014 è la terza medaglia olimpica della sua carriera (già oro nel 2002 e bronzo nel 2010), diventando anche la snowboarder freestyle più decorato nella storia dei Giochi Olimpici Invernali.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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