11 dicembre, la giornata dello Splitboard Day Aosta Valley
Di GIANCARLO COSTA ,
L’11 dicembre da vent’anni è la Giornata Internazionale della Montagna, ma non solo; per noi snowboarder è la giornata dello Splitboard Day Aosta Valley. Da 8 anni, dal 2014, è un evento, un ritrovo, un incontro dedicato allo snowboard-alpinismo con la splitboard.
L’armonia dello snowboard si fonde con la faticosa poesia dell’andare in montagna con le proprie forze, cosa che avviene proprio usando la splitboard, la tavola da neve divisa in 2 per la salita con le pelli, che ridiventa snowboard in discesa.
L’ottava edizione dello Splitboard Day Aosta Valley è andata in porto tra sabato 10 e domenica 11 dicembre, con il gradito arrivo di un ospite che si lasciava desiderare: la neve. Caduta alla vigilia in quantità abbondante, nonostante ci abbia messo lo zampino il vento di sabato sera e della domenica, ha consentito lo svolgimento regolare dell’evento, che per sua natura prevede la salita e soprattutto la discesa in neve fresca.
Ideato e organizzato nella Valle del Gran San Bernardo in Valle d’Aosta, da Ettore Personnettaz e Freeride Alliance, è un evento diventato ormai culto nel mondo dello snowboard freeride.
“E’ finita anche quest’edizione – dice l’organizzatore Ettore Personnettaz – l’ottava della serie dal 2014, che abbiamo interrotto solo nel 2020, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. E’ andato tutto bene, nonostante le mie preoccupazioni della vigilia. Prima scarseggiava la neve, poi ne è arrivata tanta ma seguita dal vento, quindi non era semplice far muovere in sicurezza la cinquantina di snowboarder che hanno partecipato. Ma grazie all’area sciabile della stazione di Crevacol e alla preparazione dei miei amici professionisti Maestri di Snowboard e Guide Alpine, tutto è andato per il meglio. Penso che tutti si siano divertiti e abbiano imparato qualcosa di nuovo e che abbiano apprezzato anche le specialità gastronomiche delle nostre valli oltre che la neve e le montagne. Arrivederci al 2023.”
Per Ettore, vero local e freerider della Valle del Gran San Bernardo (di professione Maestro e Istruttore Nazionale di Snowboard) è motivo di orgoglio presentare le “sue” montagne a chi è venuto da vicino e da lontano. I partecipanti infatti sono arrivati oltre che da Valle d’Aosta e Piemonte, anche da Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Marche e Toscana, un paio perfino dagli USA. A supportare Ettore Personnettaz nell’evento ci sono stati la Guida Alpina Patrick Raspo e i Maestri di Snowboard Luca Spoladore, Luca Bastia, Leonardo Patrucco, Manuele Rua e Mirko Boccadoro, con l’aggiunta dell’Aspirante Guida Alpina Shanty Cipolli per l’occasione snowboader.
Il raduno è iniziato sabato pomeriggio, con il “camp” sulla sicurezza organizzato da Ettore e da Patrick Raspo, Istruttore delle Guide Alpine, Soccorritore e snowboarder, dove tutti i partecipanti hanno rinfrescato la memoria o preso i primi appunti sull’uso di Artva, Pala e Sonda, il kit fondamentale per l’autosoccorso in valanga. Inoltre si è trattato dell'intervento del Soccorso Alpino con Patrick Raspo ed ha parlato anche Erik Avoyer a proposito del cane nel gruppo cinofilo del Soccorso.
L’incontro è proseguito all’interno dei locali del Camping La Pineta di Saint-Oyen che ha fatto da base logistica. Di seguito il momento conviviale del raduno con la cena del sabato al locale Le Nouveau Foyer di Yvette e Leo al Foyer de Fond di Saint Oyen.
Domenica il via alla parte pratica dell’evento, con l’escursione organizzata sui fuoripista della stazione di Crevacol, ancora chiusa ma innevata a dovere, scelta effettuata da Ettore e Patrick a causa del meteo, prima con scarsità di neve, poi caduta abbondante con il seguito del vento che ha reso il mando nevoso di difficile interpretazione. A supportare Ettore nello Splitboard Day Aosta Valley diversi marchi come: K2, Amplid, Comera, PLP, Jones, Nideker, Spark, con la chicca finale della tavola Amplid messa in palio a sorteggio tra i partecipanti dal negozio SWITSHOP di Aosta.
