Omar Visintin trionfa in SBX Coppa del Mondo Turchia, bronzo per Michela Moioli

Di GIANCARLO COSTA ,

Omar Visintin vincitore in Coppa del Mondo SBX in Turchia (foto fis snowboard)
Omar Visintin vincitore in Coppa del Mondo SBX in Turchia (foto fis snowboard)

Il momento magico dello snowboard italiano continua. Sabato 20 gennaio nella gara di Coppa del Mondo di snowboardcross in Turchia a Erzurum, Omar Visintin fa suonare l’Inno di Mameli e il resto del mondo che va in snowboard si deve inchinare alla classe dello snowboarder azzurro. Per Omar Visintin questa è la quarta vittoria in carriera in una gara di Coppa del mondo. L'azzurro ha trionfato come a Cervinia sul Campione Olimpico e Mondiale il francese Pierre Vaultier, seguito dal tedesco Alessandro Haemmerle e dall’americano Nick Baumgartner riuscendo a recuperare nella fase finale ben tre posizioni dopo una partenza a rilento. Dai quarti di finale in poi ha sempre avuto come compagno di viaggio l'americano Nick Baumgartner, i due si sono scambiati la prima e la seconda posizione nelle due manche disputate insieme di qualificazione. Hanno preso parte alla tappa della competizione intercontinentale anche altri 4 atleti italiani. Il migliore è stato Emanuel Perathoner, decimo ed eliminato ai quarti di finale. Lorenzo Sommariva e Luca Matteotti hanno abbandonato la gara agli ottavi di finale terminando rispettivamente 20° e 23°, mentre stop ai sedicesimi per Michele Godino che ha terminato 34°. Omar Visintin è salito al 4° posto in classifica generale di Coppa del Mondo, mentre Emanuel Perathoner è ottavo.

Gara femminile

Erzurum si tinge di azzurro anche per Michela Moioli che ha conquisto il terzo posto nella gara di Coppa del mondo di snowboardcross femminile. Come per Visintin, anche lei non è partita bene nella big final, per poi recuperare nella fase finale e salire sul gradino più basso del podio. Davanti a lei solo la ceca Eva Samkova, vincitrice di tappa, e la francese Chloe Trespeuch. Per Moioli si tratta del sedicesimo podio in carriera in Coppa del mondo e del quarto stagionale, dopo le vittorie di Cervinia e Montafon e il terzo posto della Val Thorens. Unica nota stonata di giornata sono i punti persi da Trespeuch in classifica generale: Moioli rimane però seconda. Buone prove delle altre due azzurre in gara: Francesca Gallina 11esima e Raffaella Brutto 17esima. La prima è stata eliminata ai quarti di finale, la seconda agli ottavi.

Le dichiarazioni dei protagonisti

Omar Visintin: "Siamo sulla giusta strada, ho avuto una run nei quarti dove sono riuscito a partire bene, altrimenti mi è sempre toccato recuperare, però sapevo che se attaccavo nei punti giusti avrei potuto recuperare bene, anche se non credevo adidrittura di vincere. Ho superato Vaultier sul traguardo come a Cervinia, rispetto alla pista valdostana qui le traiettorie erano un po più chiuse. Rimaniano con i piedi per terra perchè a PyeongChang troveremo un tracciato completamente diverso e correremo ciascuna run in sei, credo che mi troverò bene. La fiducia c'è sempre stata, anche prima della vittoria a Cervinia, sapevo di essere in forma e che i risultati sarebbero arrivato. Inoltre vincere aiuta sempre".

Michela Moioli: "E' stato un podio guadagnato perchè nella fase di partenza ha faticato parecchio - racconta la bergamasca -. Mi sarebbe bastato arrivare in finale, sono soddisfatta così. Vedo il bicchiere mezzo pieno, la costanza di rendimento mi soddisfa, la forma fisica c'è e sono sempre in finale, dove lotto per le prime posizioni".

Fonte fisi

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Commenta l'articolo su Twitter...

Può interessarti