Nella tormenta del Monte Viglio la terza prova di Coppa Italia Snow-Alp a Costa e Faure – Filettino (FR)

Di GIANCARLO COSTA ,

34_La domenica è dura per tutti, snowboarder e soccorso.jpg (foto Soccorso Alpino)
34_La domenica è dura per tutti, snowboarder e soccorso.jpg (foto Soccorso Alpino)

A volte la natura fa i capricci e dopo la spettacolare giornata di sabato, in cui le montagne della catena dei Simbruini capeggiate dal Monte Viglio, sembravano una cartolina stampata tra cielo e terra, si nascondono nella tormenta di una domenica in cui pioggia, neve e vento la fanno da padroni. Peccato che il sabato era la giornata prevista per  prendere visione del percorso e completare la tracciatura e la domenica era la giornata di gara. Dal 2006 si disputa quella che sta diventando una classica dello snowboard-alpinismo, la gara del Monte Viglio, organizzata con passione e dedizione da quel “personaggio” di Fabrizio Giacomini, vice presidente del Club  Giacomains di Campo Staffi, con l’aiuto della Presidentessa Elisabetta, di alcuni ragazzi del posto e del Soccorso Alpino Laziale per quel che riguarda la difficile giornata di domenica, in cui forse la cosa più semplice era correre a testa bassa nella bufera che non fornire assistenza sul percorso nella tormenta.

Percorso scorrevole nella prima parte di salita, duro nella seconda e abbastanza tecnico nella discesa, soprattutto nel bosco infinito di betulle. Partenza da Valgranara a 1250 metri, punto più alto del percorso appena sotto la vetta del Monte Cantaro (quota 2107 metri), quindi circa 800 metri tra salita e discesa, resi difficili dalla giornata inclemente. Fin dalla partenza prende il comando Giancarlo Costa seguito da Giorgio Gontero e più staccato Igor Antonelli. Al passaggio in vetta conduce Costa in 1h06’50” su Gontero secondo in 1h11’50” e Antonelli terzo in 1h27’10”. Discesa difficile nella prima parte perché la mancanza assoluta di visibilità complicava l’equilibrio degli snowboarder, comunque in qualche modo si arrivava alla parte centrale del Monte Cantaro e da qui, tra bandierine e uomini del soccorso s’imboccava lo foresta per uno slalom tra le betulle all’uscita delle quali si trovava l’ultima parte del percorso, tra prati innevati ed un paio di minuti da fare di corsa per arrivare al traguardo tavola in mano.

Vittoria per Giancarlo Costa in 1h23’22”, Giorgio Gontero 2° in 1h31’02”, Igor Antonelli 3° in 1h55’27”, Emiliano Sibilia 4° in 2h19’46”, Fabrizio Giacomini 5° in 2h23’40”, Felicetto Zolli 6° in 2h33’30”, Paolo Zampiglia 7° in 2h36’00”.

Nella gara femminile vittoria per Sara Faure in 2h20’56” su Carmen Barbera seconda in 3h11’00”.

Quella di Filettino era la terza prova della Coppa Italia di snowboard-alpinismo, dopo le tappe di Vetan e Lizzola. Nella classifica maschile è in testa Giancarlo Costa su Giorgio Gontero secondo e Igor Antonelli terzo.

Nella classifica femminile conduce Sara Faure su Carmen Barbera. Decisiva per l’assegnazione della Coppa Italia Snow-Alp l’ultima tappa, il 3 aprile in provincia dell’Aquila, con la “Monte Ocre Snow Event”.

In allegato le foto della gara di Filettino.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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