Itinerario scialpinismo e snowboard-alpinismo Sigaro (quota 2860m) – Valgrisenche

Di GIANCARLO COSTA ,

1 Apertura Sigaro Valgrisenche
1 Apertura Sigaro Valgrisenche

INIZIO ESCURSIONE: La partenza è da Valgrisenche, Hotel Foyer de Montagne quota 1650 metri.

ACCESSO: Per arrivare alla partenza dell'escursione, risalira la statale da Aosta verso Courmayeur fino ad Arvier, quindi svoltare a sinistra e proseguire per la Valgrisenche. Risalire tutta la valle, andare alla pista di fondo e parcheggiare nei pressi dell' Hotel Foyer de Montagne.

DISLIVELLO: 1170 metri circa

DIFFICOLTA’: buon sciatore o snowboarder-alpinista

TEMPO: 2 ore per la salita circa

PERIODO CONSIGLIATO: da gennaio ad aprile

ATTREZZATURA: da scialpinismo o snowboard-alpinismo

CARTOGRAFIA: L’Escursionista Editore 1/25.000 n°3

INDIRIZZI UTILI:

Soccorso Alpino 118

www.guidevalgrisenche.com

DESCRIZIONE ITINERARIO

Arrivare all'albergo che fa da base per la pista di fondo, parcheggiare e iniziare a salire per la pista stessa. Seguire la strada che sale nel bosco con qualche tornante, quindi superare la diga che rimane in basso a destra. Proseguire sulla strada in piano fino alla galleria nella roccia che si attraversa e svoltare quindi a sinistra verso il villaggio di Rocher e quindi l'Alpe Plontaz. Continuare a salire nel vallone di Cossuna, quindi salire verso il Sigaro, nome dato per indicare la Guglia della Becca di Praz Damon a quota 2820 metri.

In discesa seguire l'itinerario di salita al contrario.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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